LA DRAG RACE DEFINITIVAMetti una Tesla Model S Plaid, l’elettrica che definirla berlina da famiglia suona quantomeno riduttivo, se non ridicolo con i suoi 1.000 CV e passa… Aggiungi un’altra BEV, che sul Vecchio Continente conosciamo poco cioè la Lucid Air Sapphire, ma che sprigiona qualcosa come 1.217 CV di potenza a elettroni e infine mettiamo una hypercar che più “hyper” non si può, ovvero quella Bugatti Chiron Pur Sport, con il suo ormai leggendario W16 da 8.0 litri per 1.500 CV e 1.600 Nm di coppia. Per mettere più sale alla ricetta, aggiungiamo una Ducati Panigale V4 SP2, che di cavalli ne ha “solo” 216 ma pesa 173 kg. Insomma, una sfida stellare per vedere chi può fregiarsi del titolo di veicolo terrestre di serie più rapido del mondo. Una drag race da capogiro e il nastro d’asfalto lungo un quarto di miglio (400 metri) ne sarà teatro.
LUCID AIR VINCE, MA LE ALTRE NON SFIGURANO Avete visto? Lucid è stata furba e grazie al nuovo motore montato posteriormente, dove il centro di gravità si sposta in caso di forte accelerazione, è riuscita a ottenere quell’equilibrio necessario per scattare come una palla di cannone. L'americana a batterie ha fatto sua questa sfida, anche se le contendenti non hanno perso la faccia. Si tratta pur sempre di appena 0,2 secondi di differenza, praticamente un batter di ciglia...