SI CHIUDE UN’ERA, SE NE APRE UN’ALTRACon la consegna dell’ultima delle trenta Chiron Super Spot 300+ sta per chiudersi un capitolo importante per Bugatti; infatti, manca poco al passaggio di consegne con il modello tutto nuovo, che debutterà sotto l’ala protettrice di Rimac. L’importanza della Super Sport 300+ nella storia della Casa di Molsheim è dovuta al fatto di essere diventata nel 2019 la prima vettura di serie a sfondare la barriera delle 300 miglia orarie. Un record pazzesco, ottenuto con al volante il capo collaudatore, vincitore a Le Mans e pilota ufficiale Bugatti, Andy Wallace. La Chiron ha raggiunto una velocità massima di 304,77 mph ovvero 490,48 km/h eper celebrare il trionfo in questa eccezionale sfida, Bugatti ha realizzato trenta esemplari dell'auto dei record per i suoi clienti. Con la consegna dell’ultimo modello, è stata messa la parola fine alla produzione della Super Sport 300+, ma anche quella della Chiron standard sta volgendo al termine e, come accennato, l'ultima unità sarà consegnata entro la fine del mese. La neonata Bugatti-Rimac non ha detto molto sul modello in preparazione, ma sappiamo che monterà ancora un motore endotermico, che non sarà condiviso con la straordinaria Nevera da oltre 1.900 cavalli.
Bugatti Chiron Super Sport 300+: consegnato l'ultimo dei trenta esemplariI NUMERI DEL RECORDPer superare i 490 km/h, Bugatti ha apportato diverse modifiche alla Chiron. Infatti, ha aggiornato il W16 con 4 turbo da 8,0 litri per produrre 100 aggiuntivi, aumentando la potenza totale a 1.600 CV. Il costruttore francese ha anche progettato nuovi sistemi di gestione termica per il motore e il cambio e ha evoluto il software che controlla tutta la parte meccanica, dal gruppo propulsore con i turbocompressori, fino alla trasmissione.Mala 300+ è anche una variante con la coda allungata rispetto alla Chiron standard. In fase di progettazione, gli ingegneri avevano bisogno che i flussi d'aria scorressero sull'auto più a lungo per incrementare la penetrazione aerodinamica di oltre il 40%. Anche i convogliatori nella parte anteriore e le prese d’aria sui passaruota sono stati riprogettati per smussare i profili dell’auto e favorire la velocità di punta. Ma vediamo il video del primato conseguito nel 2019, un carico di emozioni davvero notevole!
UN’AUTO CHE ENTRA NELLA STORIA BUGATTILa Super Sport 300+ si distingue dalla Chiron standard grazie all’ampio utilizzo della fibra di carbonio non verniciata, ai cerchi in lega di magnesio Nocturne e, naturalmente, alla coda completamente ridisegnata e più lunga di 24 cm. “Nella lunga storia di Bugatti, ci sono veicoli che definiscono la loro epoca. La Type 35 ha trasformato le corse automobilistiche, la Type 41 Royale ha ridefinito l'opulenza, la Type 57 SC ha stabilito nuovi standard per il design e ora c'è la Chiron Super Sport 300+, raggiungendo velocità ritenute alungo impossibili per un'auto di serie. I suoi successi le hanno assicurato lo status di leggenda nei libri di storia della Bugatti e siamo lieti di aver visto tutti i 30 esemplari della Chiron Super Sport 300+ consegnati a alcuni dei nostri clienti più appassionati”, ha affermato Christophe Piochon, presidente di Bugatti Automobiles. Adesso, l’ultimo esemplare è entrato nel garage del suo nuovo proprietario che si è potuto permettere di spendere ben oltre i 3,9 milioni di euro della Chiron Super Sport “normale”, ma questi sono dettagli…