Guardate il video qui sotto e capirete di doverne avere una. Assolutamente. La divisione norvegese di Volkswagen Veicoli Commerciali, dopo aver costruito per anni spazi di lavoro su rotelle, ha pensato di capovolgere il concetto, portando le rotelle - semoventi - all'interno di un tradizionale spazio di lavoro. Ne è nata quella che in norvegese ha un nome impronunciabile, ma in sostanza è una poltrona da ufficio motorizzata (elettrica, come vuole l'ultima moda) e che è dotata di tutti i comfort proprio come le Volkswagen full optional. Ne riparliamo dopo il video daYouTube.
IL TEATRO DELL'ASSURDO Avete visto bene: la quantità di dotazioni che sono state incorporate nella poltrona elettrica VW è impressionante. E alcune sono davvero fantastiche per la loro assurdità: a che cosa potrebbe mai servire il gancio di traino? Per spostare la roulotte dalla sala riunioni alla macchinetta del caffé? Assurdità a parte (tutta la sedia lo è, dopotutto) è sorprendente quante caratteristiche delle auto vere siano state trasferite in un mobile per ufficio. Dal riscaldamento all'impianto di infotainment, con tanto di altoparlanti. Persino i sensori di parcheggio e una retrocamera per le manovre in retromarcia.
La poltrona elettrica Volkswagen ha retrocamera e sensori di parcheggio
COMANDI FISICI E TOUCH Non mancano fari full LED con tanto di indicatori di direzione dinamici e ''party mode'' per effetti luminosi colorati. Tutte le funzioni sono accessibili tramite un pannello di controllo sul lato destro pieno di comandi fisici, manopole e interruttori (qualunque cattivo di James Bond ne andrebbe fierissimo) e un display touch sul lato sinistro comanda le funzioni musicali, che ovviamente prevedono una presa USB per collegare una sorgente esterna e ricaricare lo smartphone.
La poltrona elettrica Volkswagen si guida davvero e ha la cintura di sicurezza
COME LE AUTO VERE I cerchi sono in lega d'alluminio, il bagagliaio ha una capienza di 5 litri (si sa, le batterie rubano spazio) e la seduta - regolabile in altezza - è in un tessuto che richiama quello usato sulle Golf e sulle Tiguan. A differenza delle auto elettriche Volkswagen, la poltrona semovente non si ricarica dalle colonnine e dalle wallbox, ma grazie a una batteria estraibile. Ha un'autonomia di circa 12 km e raggiunge i 20 km/h: che sono una velocità abbastanza spaventosa se pensiamo alla stabilità di un veicolo del genere. L'ESP l'abbiamo? Pare di no e nemmeno gli airbag, ma almeno la cintura di sicurezza, quella, c'è. Sfortunatamente la poltrona Volkswagen non è destinata alla produzione, ma nei prossimi mesi verranno organizzati test drive su prenotazione in località selezionate della Norvegia. Pronto, parlo con Easyjet? Vorrei un biglietto per Oslo!