La notizia è che Gordon Murray Automotive presenterà la supercar T.50 al 78° Goodwood Members Meeting, manifestazione in programma il 16 e 17 ottobre prossimi. Interessante, ma difficilmente qualcuno di noi farà le valigie per sbirciare dal buco della serratura i soci del club mentre ammirano la nuova creatura del padre di McLaren F1. E allora, come premio di consolazione, ecco un video. Un mini-documentario nel quale Dario Franchitti guida il prototipo di T.50, affettuosamente conosciuto dagli sviluppatori come ''George''.
AD ALTA QUOTA T.50 in realtà l'abbiamo già vista, pure in video. Ma non avevamo ancora visto il V12 Cosworth scatenare tutta la sua furia. Per rinfrescarvi la memoria: Gordon Murray T.50 equipaggiata di 12 cilindriaspirato da 3,9 litri da 650 cv di potenza e regime massimo di 12.100 giri/min. Non è un refuso: dodicimilaecentogirialminuto. Bando alle ciance: indossa gli auricolari e alza il volume a bomba.
CE NE VUOLE Probabilmente non sarai rimasto ipnotizzato dal design, ma non ti preoccupare. GMA sta solo testando il motore, non la scocca. La vettura in video è una Ultima con il V12 Cosworth imbullonato ad hoc sul retro. Non ti saranno invece sfuggite le reazioni di Franchitti una volta abbandonato l'abitacolo: non si sente una parola di quello che dice, tuttavia il suo stato d'animo non ha bisogno di didascalie. Per la cronaca: Franchitti è un giovanotto che ha alle spalle tre successi alla 500 Miglia di Indianapolis e che in garage custodisce una Ferrari F40, una Porsche 911 R e una Carrera GT. Nel senso che non è uno che lo impressioni facilmente.
QUANDO È TROPPO.. ''E' il miglior motore di sempre'', esclama l'ex pilota scozzese. Che a Mr Murray, muove una sola critica: problemi durante il tentativo di manovra tacco-punta, il motore gira così velocemente, che anche la minima pressione sull'acceleratore scatena al V12 tonnellate di testosterone. Gordon assicura che i suoi tecnici stanno lavorando per...addomesticarlo un altro po'. Nota a piè di pagina: l'intera partita di T.50 è già andata esaurita da un pezzo, arrivate tardi.