L'incidente e le operazioni di rimozione
L'incidente è avvenuto nel settembre del 2019: qualcosa è andato storto e la MV Golden Ray, una navecargo di oltre 180 metri, con dentro più di quattromilaautomobili, si è ribaltata appena fuori dal porto di Brunswick, in Georgia. I lavori per rimuoverla da lì sono lunghi e complicati, e come riporta il sito Jalopnik, nell'ultimo mese è stata svolta un'operazione molto importante (e impressionante da vedere): con una catena è stata tagliata in due una parte di nave, di modo che i singoli pezzi possano essere poi spostati più agevolmente, e il taglio ha mostrato quello che c'è dentro. Nelle foto si intravedono SUV General Motors, furgoni RAM, Kia Telluride, GMC Terrain, crossover Subaru e Hyundai. Ma non è che una piccolissima parte del contenuto.
CHE SUCCEDE ORA Protagonista di questa operazione è stata la nave per trasporto di carichi pesanti VersabarVB-10000, in uso dal 2010 per le operazioni di intervento sulle piattaforme petrolifere colpite dagli uragani. È da lì che parte la catenadiacciaio (più di 120 metri di lunghezza, 36 chili per ogni anello) che, grazie a due motori, si può muovere avanti e indietro alla velocità di 0,2 metri al minuto. Una squadra è incaricata di accorciare la catena man mano che avanza, per mantenerla in tensione mentre taglia la nave.
LAVORI IN CORSO La T&T Salvage si occuperà delle operazioni, tagliando la nave in ottodiverseparti, dal peso che varia tra le 2700 e le 4100 tonnellate. Una volta tagliate, le parti vengono sollevate da delle imbracature in polietilene dal peso specifico altissimo, che vengono descritte come forti come l'acciaio ma molto piùleggere. Il primo taglio avrebbe dovuto impiegare circa 24 ore, ma alcune parti della nave si sono rivelate più resistenti del previsto (si è anche rotta la catena, ma fortunatamente senza troppi danni: è bastato sostituire l'anello rotto).
E VIA UNO Una volta fissata al ponte della nave trasportatrice, la chiatta si è diretta al sito dell'East River vicino a Brunswick dove il grosso pezzo di nave verrà ulteriormente smantellato e ogni pezzo assicurato per il trasporto marittimo. La nave si dirigerà poi verso un impianto di riciclaggio in Louisiana. E questa è soltanto laprima di otto parti del lavoro!