Ford S-Max è una monovolume comoda e confortevole. Riuscirà a tenere il passo di una minimoto tra i cordoli di una pista?
DAVIDE E GOLIA Sapete che cosa hanno in comune una minimoto da pista e una monovolume? Nulla o quasi, perlomeno all’apparenza. Ma da entusiasti amanti delle sfide quali siamo a MotorBox, abbiamo voluto portare in pista il colosso Ford S-Max e una Ohvale GP-0, ovvero una motogp in miniatura.
EPPUR SI MUOVE Comoda come una berlina di lusso, all’occorrenza anche con 7 posti, grande e spaziosissima, la superfamiliare dell’Ovale Blu, da poco aggiornata nella linea e nei contenuti di sicurezza, ha messo a dura prova i diffidenti del binomio Taglia XL = zero agilità, sottoscritto compreso, dimostrando di riuscire a stare dietro a una mini moto, scatenata tra i cordoli di un motodromo. Stupiti? Io per primo.
DUE PESI DUE MISURE Vederle combattere sul terreno d’elezione della piccolina è stato come assistere in diretta al famoso episodio di Davide e Golia, al contrario, dove la maxi Ford vestiva i panni del pastorello Davide che armato di fionda uccide Golia, il temibile gigante interpretato dalla piccola e agilissima mini moto... Ma facciamo un passo indietro.
LA LEVATACCIA Vado a prendere Andrea di buon’ora – levataccia che mi sarei risparmiato volentieri – per dargli uno strappo in circuito… Da quando ho la nuova Ford S-Max, chissà perché, tutti gli amici mi chiedono il favore di trasportargli qualcosa…
MA CI STA TUTTO? Questa volta si tratta di una mini moto GP, un aggeggino alto meno di un metro e lungo qualcosina in più. Giù il sedile centrale e la “motina” ci sta che è una bellezza, cavalletto e pedana compresi. La strada per il Circuito 7Laghi di Pavia non è brevissima e ne approfitto per fare due chiacchiere con Andrea sulla nuova Ford S-Max. Perdonatemi non vi ho ancora presentato Andrea Monticelli, vincitore lo scorso anno del Campionato Pit Bike Motard SSbk nella categoria 160 stock, solo per citare l'ultima impresa.
MANCA QUALCOSA? Se avete una famiglia numerosa o semplicemente, come nel mio caso, dovete portare un tizio con la sua moto perché deve allenarsi in pista sotto il sole cocente di luglio, la S-Max è quello che fa per voi. Sedili comodi che volendo possono essere anche ventilati e massaggianti (un piacere che consiglio di provare se non lo avete ancora fatto), sistema di infotainment completo come il Sync 3, e soprattutto tante attenzioni che rendono la vita di chi sta a bordo più semplice e sicura.
SICURI IN MANOVRA Un esempio? Il sistema che frena l’auto in caso di rischio tamponamento, oppure quello che avvisa nel caso di superamento della corsia. O la Front Wide View Camera, telecamera anteriore con grandangolo a 180°, che trasmette le immagini sul monitor visualizzando pedoni, ciclisti e veicoli provenienti da entrambi i lati. Una manna dal cielo quando si esce da un incrocio con scarsa visibilità.
E LA GUIDA? A parte la tecnologia, sempre importante, la cosa che mi ha colpito della S-Max e che la rende diversa dalle altre monovolume è stata la guidabilità. Pur essendo grande e grossa, tra le curve la sua massa sembra quasi scomparire. Si fa guidare in punta di dita con una naturalezza quasi da berlina. Il servosterzo progressivo alleggerisce e facilita la sterzata, migliorando la maneggevolezza. Grazie a una serie di gingilli tecnologici questo sterzo è in grado anche di contrastare il vento laterale e di ridurre le vibrazioni. Con un assetto comodo (e ci mancherebbe) ma per nulla molle e rilassato la S-Max butta giù anche le strade tutte curve. Il punto è che ora sono in pista.
MI PIACE L'INTEGRALE Ad aumentare la tenuta pensa anche la trazione integrale All-Wheel Drive (AWD) che reagisce istantaneamente adattandosi ai cambiamenti di aderenza, favorendo l'asse anteriore durante la guida di tutti i giorni. E i consumi ringraziano. Da buona macinatrice di chilometri non poteva mancare anche il cambio automatico PowerShift che per la cronaca trattasi di un moderno doppia frizione a 6 marce.
CE LA FARA' Rimane il fatto che tra i cordoli del circuito 7Laghi di Pavia la S-Max se la deve vedere con una motina da appena 60 kg. Come andrà a finire? Guardate il video qui sotto.