ANTICA RIVALITÀ Molti di noi, da italiani, vorrebbero vedere la Ferrari primeggiare senza se e senza ma contro qualunque rivale. Anche, o forse soprattutto, quando l'avversaria di turno porta lo stemma della McLaren: la casa automobilistica protagonista della spy story del 2007 (ne parliamo qui), con i progetti della monoposto di Maranello finiti in una copisteria non lontano da Woking grazie alla talpa Nigel Stepney. Ma che cosa succede se mettiamo di fronte una Ferrari F8 Tributo e una McLaren 765LT in una drag race? Il video pubblicato su YouTube da Hennessey Performance non lascia dubbi...
ATTENZIONE, SPOILER D'altronde la fisica non fa sconti a nessuno. All'angolo rosso, la Ferrari F8 Tributo (qui la nostra prova in video) può contare sul suo motore V8 biturbo da 3,9 litri con 710 CV e 770 Nm di coppia, per spingere un corpo vettura da 1.435 kg. All'angolo arancione, la McLaren vanta numeri leggermente superiori quanto al propulsore, un V8 biturbo da 4,0 litri che produce 755 CV e 800 Nm di coppia. Ma soprattutto pesa 1.339 kg, ossia circa un quintale in meno. A parità di altri fattori, come l'architettura della trasmissione, che prevede per entrambe un cambio a doppia frizione a sette rapporti, con trazione posteriore, è logico che alla fine del quarto di miglio sia l'inglese a stare davanti.
Ferrari F8 Tributo scende nell'arena contro la McLaren 765LT
TEMPI E VELOCITÀ In particolare, nella prima partenza sulla Drag Strip la Ferrari taglia il traguardo in 10,139 secondi, a una velocità di poco superiore a 224 km/h, mentre la McLaren 765LT (qui tutte le caratteristiche) segna un crono di 9,532 secondi a oltre 237 km/h. Ci sono 6 decimi di secondo e 13 km/h di scarto, mica bruscolini. La seconda gara va leggermente meglio per la Rossa, anche se il podio rimane invariato. Il divario si riduce a 4 decimi e 11 km/h, con la F8 che brucia il quarto di miglio in 10,119 secondi a 223 km/h e la 765LT che la sopravanza con un tempo di 9,571 secondi a 234 km/h. La consolazione? Il sound delle due supercar è musica per le orecchie: alzate il volume prima di guardare il video!