APPLE JOKE Vatti a fidare dei social, e di qualche ''mascalzone'' in vena di burle (e abile con i programmi di ritocco). Secondo quanto riferito, Apple sarebbe tornata alla carica sull'auto elettrica, nell'intenzione di prendere parte alla competizione con i grandi Costruttori dal 2024 circa. I progetti di futura Apple Car sono comunque ben nascosti, né sarebbero a uno stadio così avanzato da esprimere con tre anni in anticipo prototipi già circolanti. Tipo quello che, a giudicare dal logo sulla calandra, di primo acchito ha tutta l'aria di essere un'auto made in Cupertino. Salvo in realtà essere soltanto una (realistica) manipolazione al computer.
RUOTE? NO, PALLE Quindi, per spazzare equivoci che forse ancora affliggono gli utenti: la supercar che nel video parcheggia da sola in retromarcia, dopo che pure il driver è sceso, non è l'auto di Apple. Sostituendo il brand della mela morsicata sul frontale con una stella a tre punte, smontando inoltre le sue improbabili ruote sferiche con ruote convenzionali, ecco che per magia avremmo davanti la Mercedes Vision Gran Turismo Concept, modello che risale addirittura al 2013, peraltro fatto di pixel e non di materia solida (un prototipo da videogame, insomma). Inizialmente pubblicato su TikTok, successivamente la clip è stata caricata su YouTube, facendo il giro del web e traendo inizialmente in inganno chissà quanti spettatori. Capita.
COMING (NOT) SOON Ma allora come sarà l'iPhone su quattro ruote? Sarà una berlina, come Tesla Model 3, oppure un SUV, come Model Y (il parallelismo con Tesla è inevitabile)? Una cosa è certa, non sarà un anonimo furgone. L'auto Apple dovrà necessariamente replicare il fascino del quale godono i proprio device, e non potrà permettersi di figurare come un'auto delle tante. Ecco perché il progetto richiederà tempo. Tanto che alcuni ritengono il 2024 una data persino troppo ottimistica. Per stare larghi, meglio puntare la sveglia al 2028. Eh già, serve pazienza, amici. E diffidenza verso ciò che a prima vista sembra (troppo bello per essere) vero.