Per evitare il prepensionamento, le Citroen C3 WRC potrebbero essere vendute a team privati nel prossimo campionato del mondo rally
ADDIO A SORPRESA Quasi come un fulmine a ciel sereno, la notizia ha sconquassato il finale di stagione Wrc. La Citroenabbandona con effetto immediato il mondiale Rally: un annuncio arrivato in chiusura di campionato e subito accostato all’addio di Sebastien Ogier. In realtà, la notizia è comprensibilmente correlata alle scelte motorsport del Gruppo Psa, trainate dalle vittorie di Ds in Formula E e dalla decisione ditornare in pista nel Wec e a Le Mans con una hypercartargata Peugeot. Con tanti progetti così proiettati verso il futuro della mobilità – non a caso si tratta di auto full electric o ibride – l’addio al Rally era dunque un passo quasi necessario. Almeno come costruttore ufficiale…
Citroen C3 Wrc Plus - Rally di Spagna
SPETTRO VOLKSWAGEN Se è vero che i vertici del gruppo hanno scelto di concentrarsi in altre categorie Fia, non è automatico che la Citroen C3 Wrc, terza in classifica costruttori nel mondiale appena concluso, sia prossima alla pensione. Il team principal della casa francese, Pierre Budar, ha infatti avanzato un’ipotesi che potrebbe scongiurare lo spettro Volkswagen, e cioè la cancellazione immediata del programma rally – in quel caso conseguente allo scandalo Dieselgate – con connesso ritiro di una macchina, la Polo Wrc, ancora in attesa di debuttare ma in avanzato stato di sviluppo e con centinaia di chilometri di test alle spalle. Secondo il manager transalpino, intervistato dai colleghi di Motorsport.com, non va esclusa la possibilità di cedere le macchine a team privati.
Sebastien Ogier - Citroen C3 Wrc Plus
TUTTO È POSSIBILE “Per vedere le nostre Citroen C3 Wrc – ha spiegato Budar – competere nella prossima stagione, l’opzione più plausibile è che vengano vendute e poi gestite da team clienti. Ma, per il momento, non abbiamo aggiornamenti da comunicare. Tutto è possibile, certamente prenderemo in considerazione ogni opportunità relativa al noleggio o alla vendita delle nostre auto. Sono fermamente convinto che avremmo iniziato la prossima stagione in una posizione molto migliore rispetto a quella di quest’anno e che sarebbe stato possibile lottare per il titolo. Abbiamo visto grandi progressi negli ultimi test di sviluppo, con una migliore comprensione della macchina e una maggiore esperienza del team, saremmo stati molto più in lotta nella prossima stagione”.