La concorrenza nella massima categoria del WEC si è fatta sempre più agguerrita, ma anche quest'anno la Toyota è riuscita a terminare la stagione conquistando almeno un titolo iridato. Ceduti alla Porsche i titoli Piloti e Team, e inchinatasi ancora una volta alla Ferrari nella 24 Ore di Le Mans, la casa giapponese nell'ultimo appuntamento in Bahrain è riuscita quantomeno ad assicurarsi il Costruttori, laureandosi campione del mondo per la sesta volta consecutiva e settima in totale nella sua storia.
FORMAZIONI INVARIATE Anche per questo motivo, Toyota ha deciso di confermare la line-up di piloti già schierata nel 2024 anche per la stagione 2025, al via il prossimo 28 febbraio in Qatar. Sulla vettura #7 si alterneranno al volante Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck De Vries, mentre sulla #8 troveremo ancora Sebastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa. Due formazioni di altissimo livello, formate da piloti che hanno rilanciato le loro carriere dopo essere usciti dalla F1 tra alterne fortune (Kobayashi, De Vries, Buemi e Hartley) e da specialisti delle gare endurance (Conway e Hirakawa).
OBIETTIVO LE MANS Tra i principali obiettivi del 2025 c'è sicuramente il ritorno al successo nella 24 Ore di Le Mans, sfuggita nelle ultime due edizioni dopo i successi consecutivi nei precedenti 5 anni. Kobayashi, che ricopre il doppio ruolo di pilota e team principal, ha commentato così il rinnovo dei due equipaggi: ''Abbiamo una formazione di piloti di alto livello in entrambe le auto e sono felice di farne parte di nuovo nel 2025. Competere nella categoria Hypercar del WEC è una grande sfida e stiamo lottando contro una concorrenza molto forte, ma come team, ci spingiamo continuamente a fare ancora meglio a ogni evento. Mi aspetto che questo continui la prossima stagione, con una formazione di piloti che sa come lavorare insieme, come equipaggio, come membri del team e come parte della famiglia Toyota, per avere successo nelle gare di durata''. Buemi, il pilota probabilmente più rappresentativo, ha ricordato il suo rapporto di lunga data con la casa giapponese: ''Questo team è una parte importante della mia famiglia. Sono cresciuto con la Toyota perché la mia famiglia ha una concessionaria Toyota da oltre 50 anni e ricordo di essere stato fotografato accanto alla GT-One al Salone dell'automobile di Ginevra quando ero bambino. È fantastico far parte del team dalla prima stagione nel 2012, avendo ottenuto molti buoni risultati. Grazie a tutti alla Toyota Gazoo Racing per avermi dato l'opportunità di andare a caccia di un'altra vittoria nella Le Mans e nel mondiale''.