PARTENZA ANTICIPATA Con un paio di settimane di anticipo rispetto al solito si apre la stagione 2022 di Indycar dal circuito di St. Petersburg. La tappa sull'ex aeroporto della Florida torna ad essere la prima prova stagionale dopo che nelle due annate precedenti era stata ri-collocata a causa del Covid. Sullo stradale della Florida a siglare la pole position è stato, a sorpresa, Scott McLaughlin. L'ex campione del Supercars australiano e ''trapiantato'' in America da Roger Penske comincia con il piede giusto la sua seconda stagione completa in Indycar. Oltre un decimo il distacco rifilato nella sessione finale ad un certo Will Power che gli scatterà affianco.
GUIZZO VEEKAY E GROSJEAN Nella 'Fast Six' si sono inseriti anche Colton Herta - sempre più al centro delle speculazioni in ottica Formula 1 ora che Andretti sta lavorando allo sbarco nel grande circus - e Rinus Veekay. Quest'ultimo ha portato la prima monoposto di Ed Carpenter ai piani alti. Soli due millesimi hanno relegato in quinta posizione Romain Grosjean, nuovo arrivato in casa Andretti e che aveva inaugurato la sua seconda stagione, la prima alla corte di Andretti, comandando le prime prove libere. Alle sue spalle il connazionale Simon Pagenaud, uscito dal team Penske.
GANASSI FUORI DAI PRIMI SEI Stona un po' l'assenza di almeno una monoposto di Chip Ganassi tra i primissimi. Scott Dixon ha chiuso in settima posizione davanti al compagno Marcus Ericsson. Decimo il campione in carica, Alex Palou. Bene Kyle Kirkwood che cerca di tenere il passo all'esordio con Foyt. Eliminati nella prima sessione - come sempre divisa su due gruppi - Alexander Rossi e l'esordiente Christian Lundgaard. Subito dietro un non brillante Pato O' Ward seguito da Helio Castroneves, ritornato in pianta stabile dopo il centro di Indianapolis dello scorso anno con Shank. La prima gara dell'Indycar series scatterà questa sera alle ore 18.30 italiane. Diretta su Sky Sport che ha rilevato i diritti per le prossime tre stagioni.
St. Petersburg, Qualifica
Fast Six
1. Scott McLaughlin - Team Penske - 59.482
2. Will Power - Team Penske - 59.606
3. Colton Herta - Andretti Autosport - 59.710
4. Rinus VeeKay - Team Carpenter - 59.810
5. Romain Grosjean - Andretti Autosport - 59.812
6. Simon Pagenaud - Team Shank - 1'00.204
Q2
7. Scott Dixon - Team Ganassi - 59.758
8. Marcus Ericsson - Team Ganassi - 59'824
9. Josef Newgarden - Team Penske - 59'886
10. Alex Palou - Team Ganassi - 59'958
11. Graham Rahal - Rahal/Lettermann - 59'987
12. Kyle Kirkwood - Team Foyt - 1'00.262
Q1
13. Alexander Rossi - Andretti Autosport - 59.993
14. Dalton Kellett - Team Foyt - 59.952
15. Christian Lundgaard - Rahal/Lettermann - 1'00.028
16. Pato O’Ward - Schmidt/McLaren - 1'00.002
17. Helio Castroneves - Team Shank - 1'00.147
18. Devlin DeFrancesco - Andretti Autosport - 1'00.085
19. Callum Ilott - Juncos Racing - 1'00.212
20. Conor Daly - Team Carpenter - 1'00.192
21. Felix Rosenqvist - Schmidt/McLaren - 1'00.392
22. Takuma Sato - Team Dale Coyne - 1'00.293
23. Jack Harvey - Rahal/Lettermann - 1'00.533
24. David Malukas - Team Dale Coyne - 1'00.460
25. Tatiana Calderon - Team Foyt - 1'00.939
26. Jimmie Johnson - Team Ganassi - 1'01.027