SUCCESSO MANCANTE Il successo che mancava, a Raffaele Marciello ed alla Mercedes, finalmente è arrivato. La 24 ore di Spa, gara clou del GT World Challenge Europe Endurance cup e valevole per l'Intercontinental GT Challenge, ha premiato il marchio tedesco che per la sua prima vittoria nella classica delle Ardenne ha segnato una brillante doppietta. La gara belga ha infatto visto dei protagonisti nuovi con le Mercedes particolarmente competitive al pari delle nuovissime BMW M4 mentre bene si sono comportate anche Ferrari, in particolare, e Porsche. Delusione per l'Audi, da sempre un marchio di riferimento da queste parti, che ha visto la prima vettura addirittura fuori dai primi dieci.
LAMBORGHINI PENALIZZATA La gara è cominciata al sabato con il colpo di scena dovuto alla penalizzazione della Lamborghini che aveva siglato la pole position. Andrea Caldarelli aveva compiuto un giro spettacolare con l'Huracan del K-PAX racing nella Superpole, ma dopo lunghe verifiche i commissari hanno giudicato irregolari dei componenti della vettura che però la stessa Lamborghini ha sostenuto essere conformi. Partiti da metà gruppo (65 le auto al via, ndr), Caldarelli con Marco Mapelli e Jordan Pepper hanno poi dovuto fronteggiare problemi tecnici e forature al pari delle altre vetture del team Frey. Marciello che invece la pole position l'aveva ereditata in quanto secondo la via, ha lasciato sfilare la Porsche del team Dinamic fin da subito, badando a compiere una gara regolare e pulita, condotta che ha premiato i due quando l'ennesima foratura ha tolto di mezzo la BMW più combattiva relegandola fuori dal podio.
FERRARI SUL PODIO Dietro alle due Mercedes, la seconda condotta da Luca Stolz, Maximilian Gotz e Steijn Schothorst, ha chiuso la Ferrari 488 dell'Iron Lynx con alla guida Antonio Fuoco, Daniel Serra e Davide Rigon. Un bel riscatto per quest'ultimo che l'anno scorso patì il violento incidente all'Eau Rouge che lo costrinse poi a saltare anche la 24 ore di Le Mans. Ancora Mercedes alle spalle dei primi tre con GruppeM a precedere le due BMW del ROWE Racing. La Prima Porsche al traguardo è la 911 del KCMG davanti alla McLaren 720S dell'inglese Jota. Nei primi dieci anche l'Aston Martin del Beechdean che ha patito un intero giro di distacco dalla Ferrari davanti a sé dopo essere stata protagonista di un duro contatto con la Mercedes vincitrice. Molti gli incidenti e le uscite di pista così come le forature e le rotture meccaniche che hanno condizionato la gara dei tanti italiani al via. Gara portata a termine per Valentino Rossi in equipaggio con il fido Frederic Vervisch e Nico Muller.
24h di Spa, Gara
1 | Marciello/Gounon/Juncadella | Mercedes AMG Team Akkodis | 536 giri |
2 | Stolz/Schothorst/Gotz | Mercedes AMG Team GetSpeed | 31.040 |
3 | Fuoco/Serra/Rigon | Ferrari 488 Team Iron Lynx | 46.926 |
4 | Engel/Buhk/Grenier | Mercedes AMG Team GruppeM | 48.430 |
5 | Harper/Verhagen/Hesse | BMW M4 Team Rowe | 1'01.266 |
6 | Catsburg/Farfus/Yelloly | BMW M4 Team Rowe | 1'09.006 |
7 | Olsen/Tandy/Vanthoor | Porsche 911 GT3-R Team KCMG | 1'13.409 |
8 | Kirchhofer/Wilkinson/Bell | McLaren 720S Team Jota | 2'13.544 |
9 | Molina/Calado/Nielsen | Ferrari 488 Team Iron Lynx | 1 giro |
10 | Martin/Sorensen/Thiim | Aston Martin Team Beechdean | 2 giri |
11 | Pepper/Caldarelli/Mapelli | Lamborghini Huracan Team K-PAX | 2 giri |
12 | Feller/Winkelhock/Marschall | Audi R8 Team Attempto | 2 giri |
13 | Simmenauer/Goethe/Neubauer | Audi R8 Team WRT | 3 giri |
14 | Roussel/Rougier/Altoé | Lamborghini Huracan Team Frey | 3 giri |
15 | Zug/Puhakka/Scholl/Aka | Audi R8 Team Attempto | 3 giri |
16 | Tujula/White/Lappalainen | Lamborghini Huracan Team Frey | 4 giri |
17 | Rossi/Vervisch/Muller | Audi R8 Team WRT | 5 giri |
18 | Pin/Frey/Bovy/Gatting | Ferrari 488 Team Iron Lynx | 5 giri |
19 | Mies/Legeret/Niederhauser | Audi R8 Team Sainteloc | 5 giri |
20 | Costantini/Machiels/Bertolini/Rovera | Ferrari 488 Team AF Corse | 6 giri |