SCHUMACHER VINCE E ALLUNGA Vittoria di Mick Schumacher nella prima corsa del week end di Sochi, il penultimo stagionale, della Formula 2. Il tedesco ha portato a due i suoi successi quest'anno superando il poleman Yuki Tsunoda e costruendo un margine di vantaggio che nessuno è riuscito ad intaccare fino alla fine. Ci ha provato Callum Ilott a contenere i danni, ma l'inglese è scivolato terzo difendendosi allo strenuo sul finale da Luca Ghiotto e Schumacher ne ha approfittato per allungare in classifica.
TSUNODA IN POLE Continua ad impressionare il debuttante supportato da Honda e Red Bull Junior Team. Dopo aver siglato la pole al venerdì, oggi Tsunoda è scattato bene dalla prima posizione. Il giapponese ha tenuto il comando della corsa fino all'ottavo giro, quando ha effettuato il cambio gomme in contemporanea con Schumacher che lo seguiva. Dopo il pit stop il giapponese ha provato a rispondere alle minacce di Schumacher, ma dopo poche tornate ha dovuto cedere alla velocità del rivale che è passato al comando. Da qui la galoppata del tedesco fino al traguardo.
mick schumacher sochi
GHIOTTO GIU' DAL PODIO PER 25 MILLESIMI Dietro al leader, Tsunoda era stato inizialmene infilato anche da Callum Ilott, quest'ultimo deciso a contenere i danni sul capoclassifica che era in quel momento al comando. Sul finale, però, Tsunoda ha ripreso Ilott che è andato in crisi di gomme. L'inglese si è difeso in tutti i modi possibili, negando il gradino basso del podio al fotofinish a Luca Ghiotto per 25 millesimi. Alle loro spalle Jehan Daruvala, secondo al via.
MALE TICKTUM E SHWARTZMAN, FERMO LUNDGAARD Le emozioni si sono vissute quasi tutte al via, con un incidente multiplo che ha messo fuori due talenti interessanti quali Christian Lundgaard e Juri Vips. Il giro successivo si sono dovuti fermare anche Felipe Drugovich e Pedro Piquet. Problemi al cambio gomme per Robert Shwartzman che vede il titolo allontanarsi sempre di più. Decimo Dan Ticktum che dovrà rispondere nel post gara ai commissari dei troppi abusi dei track-limits. Bella prova di Jake Hughes, debuttante proveniente dalla Formula 3, che ha finito davanti a Giuliano Alesi con la vettura che il francese ha lasciato libera per salire su quella ex-Matsushita in seno al team MP Motorsport.
Sochi, Gara 1
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Mick Schumacher | Prema Racing | 28 giri |
2 | Yuki Tsunoda | Carlin | 6.358 |
3 | Callum Ilott | UNI-Virtuosi | 9.482 |
4 | Luca Ghiotto | Hitech GP | 9.507 |
5 | Jehan Daruvala | Carlin | 15.225 |
6 | Jack Aitken | Campos Racing | 22.183 |
7 | Nikita Mazepin | Hitech GP | 23.129 |
8 | Guan Yu Zhou | UNI-Virtuosi | 25.392 |
9 | Marcus Armstrong | ART GP | 26.940 |
10 | Dan Ticktum | DAMS | 29.525 |
11 | Robert Shwartzman | Prema Racing | 35.582 |
12 | Jake Hughes | HWA Racelab | 37.535 |
13 | Marino Sato | Trident | 46.326 |
14 | Giuliano Alesi | MP Motorsport | 48.045 |
15 | Artem Markelov | HWA Racelab | 52.107 |
16 | Guilherme Samaia | Campos Racing | 1'07.006 |
17 | Pedro Piquet | Charouz Racing | 1'08.704 |
18 | Louis Deletraz | Charouz Racing | 1'19.307 |
Ritirati | |||
Roy Nissany | Trident | 27 giri | |
Felipe Drugovich | MP Motorsport | 27 giri | |
Christian Lundgaard | ART GP | 28 giri | |
Juri Vips | DAMS | 28 giri |