ZHOU, VITTORIA E LEADERSHIP Si chiude il primo week end di gara della Formula 2 con il successo nella gara lunga del poleman Guan Yu Zhou. Il cinese, nonostante avesse sofferto al via essendo su gomme dure, è riemerso nel finale agguantando il primo successo che, con i punti sommati ieri, lo propone al vertice della classifica generale dopo la prova del Bahrain.
SUBITO LUNDGAARD E DRUGOVICH Al via a prendere il comando della corsa sono stati Christian Lundgaard seguito da Felipe Drugovich. Zhou ha perso ancora posizioni badando a non deteriorare troppo in fretta le sue gomme per performare al meglio nei giri finali. La chiave di svolta è stato il ritiro di Gianluca Petecof, fermatosi alla fine del rettilineo principale a causa dello scoppio dell'estintore della sua monoposto (lo stesso era successo lo scorso autunno a Theo Pourchaire, ndr).
ARMSTRONG AL COMANDO I piloti che non si erano ancora fermati per il cambio gomme ne hanno subito approfittato: Marcus Armstrong è passato al comando mentre anche lo stesso Oscar Piastri, vincitore di gara 2 di ieri si è ritrovato catapultato a ridosso dei leader. Il ritorno di Zhou ha visto in breve il cinese scalare posizioni e riportarsi davanti a tutti mentre la bagarre innescatasi tra Piasri e Dan Ticktum che lo seguiva ha visto il primo costretto al ritiro dopo un testacoda. Manovra dura del britannico che, buttatosi all'interno in curva 1, non ha poi concesso spazio al rivale nella piega opposta.
ERRORE DI SHWARTZMAN Dopo la grossolana manovra di ieri ai danni di Dan Ticktum, oggi Robert Shwartzman si è ripetuto tamponando al primo giro Roy Nissany in staccata di curva tre. L'israeliano è finito contro Lirim Zendeli causando il ritiro del primo mentre il secondo ha dovuto ripartire dal fondo. I commissari hanno usato la mano pesante ed il russo ha dovuto scontare un drive-through. Penalità anche per Felipe Drugovich, Christian Lundgaard, Marino Sato e Juri Vips, colpevoli di non aver rispettato i limiti di tempo durante la Virtual Safety Car.
Sakhir, Feature Race
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Guan Yu Zhou | UNI-Virtuosi | 32 giri |
2 | Dan Ticktum | Carlin | 0.482 |
3 | Liam Lawson | Hitech GP | 2.950 |
4 | Richard Verschoor | MP Motorsport | 4.095 |
5 | Marcus Armstrong | DAMS | 9.792 |
6 | Jehan Daruvala | Carlin | 11.926 |
7 | Robert Shwartzman | Prema Racing | 12.159 |
8 | Theo Pourchaire | ART GP | 18.479 |
9 | Felipe Drugovich | UNI-Virtuosi | 19.764 |
10 | Matteo Nannini | HWA Racelab | 19.852 |
11 | David Beckmann | Charouz Racing | 20.905 |
12 | Christian Lundgaard | ART GP | 21.256 |
13 | Juri Vips | Hitech GP | 27.385 |
14 | Marino Sato | Trident | 28.826 |
15 | Ralph Boschung | Campos Racing | 31.535 |
16 | Guilherme Samaia | Charouz Racing | 40.620 |
17 | Bent Viscaal | Trident | 48.452 |
18 | Lirim Zendeli | MP Motorsport | 1'01.952 |
Ritirati | |||
Oscar Piastri | |||
Gianluca Petecof | |||
Alessio Deledda | |||
Roy Nissany |