DOPPIETTA PALOU Torna al successo il 'ragazzino terribile' di casa Ganassi e lo fa imponendosi sul traccato vecchio stile di Elkhart Lake. A Road America, Alex Palou ha combattuto per tutta la gara con il poleman Josef Newgarden ma la fortuna avversa che ha negato il successo all'americano ha promosso sul gradino più alto del podio lo spagnolo che ora comanda la classifica generale.
ANCORA PROBLEMI PER PENSKE Se a decidere le sorti della scorsa tappa di Detroit sono stati i problemi elettrici che hanno impedito il riavvio della vettura di Will Power dopo l'ultima caution, in Wisconsin noie elettroniche hanno fermato Newgarden a due giri dalla fine quando improvvisamente la vettura è andata ''in protezione'' (modalità che il software della vettura attiva automaticamente rallentandone le prestazioni a seguito di anomalie, ndr). Palou, e tutti quelli che lo seguivano, ne hanno fatto un solo boccone.
HERTA E POWER A PODIO Dietro al vincitore hanno finito Colton Herta - sempre nelle primisime posizioni - e Will Power che si riprende dopo l'amarezza della vittoria gettata a Detroit. Giù dal podio Scott Dixon inseguito da un combattivo Romain Grosjean. Il francese ha dimostrato grinta e passo gara consistente sul circuito vecchio stile dell'Indycar. Solo nono Pato O' Ward che cede la testa della classifica a Palou.
VITTORIA SFIORATA PER ASKEW Dodicesimo Oliver Askew dopo aver rischiato il colpaccio. In testa a quattro giri dalla fine ha inforcato la corsia box per l'ultimo splash quando Ed Jones si è fermato con una sospensione rotta. Un giro prima e forse l'esito della gara sarebbe stato diverso per il sostituto di Rinus Veekay da Carpenter. In McLaren il rimpiazzo di Felix Rosenqvist, Kevin Magnussen, ha dovuto arrendersi ai problemi tecnici poco dopo metà gara.
Road America, Gara
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Alex Palou | Chip Ganassi racing | 55 giri |
2 | Colton Herta | Andretti autosport | 1.911 |
3 | Will Power | Team Penske | 2.985 |
4 | Scott Dixon | Chip Ganassi racing | 3.905 |
5 | Romain Grosjean | Dale Coyne Racing | 4.714 |
6 | Marcus Ericsson | Chip Ganassi racing | 5.181 |
7 | Alexander Rossi | Andretti autosport | 7.722 |
8 | Takuma Sato | Rahal/Lettermann | 7.915 |
9 | Pato O'Ward | Schmidt/McLaren | 9.024 |
10 | Max Chilton | Carlin | 9.373 |
11 | Graham Rahal | Rahal/Lettermann | 9.803 |
12 | Oliver Askew | Ed Carpenter racing | 11.302 |
13 | Ryan Hunter-Reay | Andretti autosport | 11.938 |
14 | Scott McLaughlin | Team Penske | 12.193 |
15 | James Hinchcliffe | Andretti autosport | 13.948 |
16 | Sebastien Bourdais | AJ Foyt racing | 14.117 |
17 | Jack Harvey | Michael Shank Racing | 15.595 |
18 | Simon Pagenaud | Team Penske | 16.461 |
19 | Cody Ware | Dale Coyne Racing | 16.993 |
20 | Conor Daly | Ed Carpenter racing | 17.556 |
21 | Josef Newgarden | Team Penske | 1'30.789 |
22 | Jimmie Johnson | Chip Ganassi racing | 1 giro |
23 | Ed Jones | Dale Coyne Racing | 4 giri |
Ritirati | |||
Kevin Magnussen | Schmidt/McLaren | 34° giro | |
Dalton Kellett | AJ Foyt racing | 20° giro |