DIXON VICINO ALLA VETTA Secondo successo stagionale nelle strade di Nashville per Scott Dixon. Il veterano di casa Ganassi è emerso nel finale del 'Music City GP', nella città del Tennessee, ricucendo sul leader della classifica generale Will Power ad una manciata di gare dal termine della stagione. Il neo zelandese è riuscito a tenersi fuori dai guai nonostante partisse molto arretrato, in una gara molto vivace contraddistinta da toccate e neutralizzazioni. La corsa era inoltre partita in ritardo a causa delle condizioni avverse nelle immediate vicinanze della città che hanno costretto gli organizzatori ad evacuare il pubblico.
MCLAUGHLIN INCISIVO Secondo posto finale per l'alfiere di casa Penske, Scott McLaughlin, con tentativo di finale al fotofinish. Il connazionale di Dixon aveva siglato la pole position e scattava con al suo fianco nientemeno che Romain Grosjean. Molto competitivo il francese finché in un tentativo di attacco si è trovato all'esterno ed è stato stretto contro le barriere. Ci ha provato anche Alex Palou, al centro della disputa contrattuale con il proprio team, a gettare acqua sul fuoco con un successo. Ma lo spagnolo dopo essere anche stato al comando della corsa ha visto il traguardo in terza posizione.
MOLTI CONTATTI Nell'angusto - a tratti - circuito cittadino della città della musica americana, i contatti e le toccate sfociate in incidenti che hanno neutralizzato la corsa sono stati diversi. Gara compromessa, oltre che per Grosjean, anche per Patricio O'Ward, Graham Rahal, Takuma Sato e Jimmie Johnson. Una toccata contro le protezioni l'ha data anche Colton Herta, ormai pilota di riferimento per Andretti nonostante Alexander Rossi, finitogli davanti, sia ormai un pilota McLaren. Testacoda anche per Helio Castroneves. Si è rivista a Nashville anche Simona De Silvestro, al rientro con il team Paretta Autosport.
Nashville, Gara
1 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | 80 giri |
2 | Scott McLaughlin | Team Penske | 0.1067 |
3 | Alex Palou | Chip Ganassi Racing | 0.6100 |
4 | Alexander Rossi | Andretti Autosport | 0.9412 |
5 | Colton Herta | Andretti Autosport | 13.942 |
6 | Josef Newgarden | Team Penske | 21.828 |
7 | Felix Rosenqvist | Arrow McLaren SP | 28.426 |
8 | Christian Lundgaard | Rahal Letterman Lanigan Racing | 32.724 |
9 | Jack Harvey | Rahal Letterman Lanigan Racing | 41.560 |
10 | Simon Pagenaud | Meyer Shank Racing | 44.000 |
11 | Will Power | Team Penske | 67.843 |
12 | Rinus Veekay | Ed Carpenter Racing | 1 giro |
13 | Helio Castroneves | Meyer Shank Racing | 1 giro |
14 | Marcus Ericsson | Chip Ganassi Racing | 4 giri |
15 | Callum Ilott | Juncos Hollinger Racing | 4 giri |
16 | Romain Grosjean | Andretti Autosport | 5 giri |
17 | Conor Daly | Ed Carpenter Racing | 6 giri |
18 | Jimmie Johnson | Chip Ganassi Racing | 8 giri |
19 | David Malukas | Dale Coyne Racing | 17 giri |
20 | Kyle Kirkwood | A.J. Foyt Enterprises | 17 giri |
21 | Takuma Sato | Dale Coyne Racing | 48 giri |
22 | Devlin DeFrancesco | Andretti Autosport | 48 giri |
23 | Graham Rahal | Rahal Letterman Lanigan Racing | 51 giri |
24 | Patricio O'Ward | Arrow McLaren SP | 55 giri |
25 | Dalton Kellett | A.J. Foyt Enterprises | 55 giri |
26 | Simona de Silvestro | Paretta Autosport | 55 giri |