IMPECCABILE POURCHAIRE La corsa conclusiva della Formula 2 sul circuito di Montecarlo ha visto brillare la stella di Theo Pourchaire. Il ragazzino del team ART, dopo aver siglato la pole position al giovedì che ne ha fatto il più giovane poleman di sempre della categoria cadetta, si è imposto nella feature race che ha comandato dall'inizio alla fine diventando il più giovane vincitore in Formula 2.
PILOTI F3 IN EVIDENZA I debuttanti provenienti dalla categoria minore hanno brillato a Montecarlo, anche se Liam Lawson ha poi perso la vittoria della seconda corsa del mattino. Pourchaire al suo secondo week end di gara nella categoria superiore ha avuto un ottimo avvio con Robert Shwartzman al suo fianco che si è accodato. Il russo lo ha ''accompagnato'' per tutta la corsa senza mai portare un attacco. A mettere fuori dai giochi per la vittoria il pilota Prema è stato un pit stop non perfetto che gli ha fatto perdere posizioni. Bene invece il suo compagno Oscar Piastri, anch'egli debuttanti e campione - proprio davanti a Pourchaire - della Formula 3 che ha chiuso alle sue spalle difendendosi in maniera decisa dagli attacchi di Dan Ticktum. Dopo averlo seguito per tutta la corsa, l'inglese ha voluto probabilmente tentare il colpaccio vanificando però tutto con un lungo alla penultima curva.
TERZO DRUGOVICH Ne beneficia così Felipe Drugovich che sale sul podio. Il brasiliano era stato danneggiato dalla strategia del team che al mattino ha messo fuori gioco entrambe le vetture con un cambio gomme inutile quando la pista non si asciugava. Strategia opposta dunque in casa Uni-Virtuosi per la corsa conclusiva con Drugovich fermatosi al giro dieci per montare le gomme dure e Guan Yu Zhou che ha dovuto aspettare il termine delle due Virtual Safety car finali per montare le morbide forse quando ormai era tardi per sfruttare appieno la resa della gomma. Il cinese ha concluso in quinta posizione.
CONTATTI Montecarlo è stata caratterizzata dalle toccate anche se nel complesso la gara è stata molto lineare. Gianluca Petecof è stato protagonista suo malgrado per un'infrazione nel giro di schieramento in griglia che lo ha costretto a partire dala pit lane. In gara un contatto maldestro con Jehan Daruvala ha spedito l'indiano contro le barriere. Poi è arrivata una seconda penalità per Track Limits. Fuori alla Rascasse Lirim Zendeli, da solo contro le gomme, un giro dopo che Marcus Armstrong nello stesso punto è stato messo a muro da Juri Vips. Questi due incidenti hanno causato le uniche neutralizzazioni. Sempre alla Rascasse fuori gara anche Ticktum che ha forse osato troppo nella bagarre con Piastri.
Monaco, Gara 3
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Theo Pourchaire | ART GP | 42 giri |
2 | Oscar Piastri | Prema Racing | 2.894 |
3 | Felipe Drugovich | UNI Virtuosi | 14.261 |
4 | Robert Shwartzman | Prema Racing | 17.910 |
5 | Guan Yu Zhou | UNI Virtuosi | 24.130 |
6 | Ralph Boschung | Campos racing | 30.963 |
7 | Liam Lawson | Hitech GP | 31.288 |
8 | Juri Vips | Hitech GP | 37.051 |
9 | Roy Nissany | DAMS | 46.563 |
10 | Richard Verschoor | MP Motorsport | 49.513 |
11 | Bent Viscaal | Trident | 51.380 |
12 | Christian Lundgaard | ART GP | 52.966 |
13 | David Beckmann | Charouz Racing | 55.834 |
14 | Marino Sato | Trident | 1'11.237 |
15 | Guilherme Samaia | Charouz Racing | 1 giro |
16 | Gianluca Petecof | Campos racing | 1 giro |
17 | Alessio Deledda | HWA Racelab | 1 giro |
18 | Jack Aitken | HWA Racelab | 2 giri |
Ritirati | |||
Dan Ticktum | Carlin | 33° giro | |
Lirim Zendeli | MP Motorsport | 31° giro | |
Marcus Armstrong | DAMS | 30° giro | |
Jehan Daruvala | Carlin | 9° giro |