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La mitica Laguna Seca assegna il titolo piloti IndyCar 2019: Josef Newgarden concede il bis, ma è festa anche per Colton Herta
VINCE JOSEF Si è corsa sul mitico tracciato di Laguna Seca, l’ultima tappa del campionato IndyCar che ha anche assegnato il titolo piloti. A esultare per la seconda volta in carriera è stato lo statunitense Josef Newgarden, che torna Re della Formula 1 Usa dopo la prima volta nel 2017. Al giovane pilota del Team Penske – che porta a casa il quarto titolo dal 2014 in poi – è bastato chiudere l’ultima tappa della stagione in ottava posizione per difendere il vantaggio sul compagno di squadra Simon Pagenaud (vincitore della 500 Miglia di Indianapolis) e sul connazionale Alexander Rossi.
ESULTA HERTA La gara di Laguna Seca, un attesissimo ritorno in calendario che mancava dal 2004, è stata invece vinta dal rookie Colton Herta, alla seconda affermazione nel campionato del debutto. Il diciannovenne californiano si è infatti ripetuto dopo il successo al Circuit of the Americas – che lo ha consacrato come più giovane vincitore della storia IndyCar – precedendo sul traguardo due veterani come Will Power e Scott Dixon. Per i più appassionati di automobilismo a Stelle e strisce il cognome Herta non sarà certo nuovo: Colton è infatti il figlio di Bryan, che nel 1996 fu protagonista proprio a Laguna Seca di quell’indimenticabile duello al Cavatappi con Alex Zanardi.
CLASSIFICA FINALE Festa doppia dunque nel paddock dello storico tracciato di Monterey, California. Oltre alla famiglia Herta esulta Newgarden, il quale succede a Scott Dixon nell’albo d’oro IndyCar, nonostante un finale di campionato decisamente sottotono (due quinti, un settimo, un ottavo e un quattordicesimo posto nelle ultime cinque gare). Una vittoria non imprevista – dato che il ventottenne del Tennessee arrivava a Laguna Seca da leader della classifica – ma certo non scontata considerando la “trappola” dei punti doppi assegnati nella tappa conclusiva della stagione. Con più vittorie rispetto a tutti i rivali (quattro), Josef ha però portato a casa la vittoria finale con merito, assicurandosi di portare la monoposto al traguardo senza prendere troppi rischi. Il premio del Rookie dell’Anno è invece andato a Felix Rosenqvist, che chiude la stagione al sesto posto con cinque punti di vantaggio sull’altro super debuttante, Colton Herta.