POWER PERFETTO E' indubbiamente il regno di Will Power la pista di Indianapolis, specie quella interna al celebre ovale della 500 miglia, dove l'australiano è quasi imbattibile. Ieri sera l'alfiere del team di Roger Penske ha messo a segno la quinta vittoria sul circuito stradale, la quarantesima in Indycar, con una gara maiuscola.
O'WARD SUBITO LEADER Al via il poleman Pato O'Ward ha controllato il primo stint mentre Power alle sue spalle non lo ha fatto allontanare troppo. In una gara che ha visto il nuovo record in 269 cambi di posizione, Power è passato al comando dopo il primo cambio gomme infilando agevolmente il battistrada. Sul finale il messicano è finito dietro anche a Colton Herta e Romain Grosjean. Il primo stava andando a disturbare il leader quando è entrata la pace car per rimuovere la vettura di Alex Palou. Il capoclassifica ha dovuto abbandonare con il motore in fumo. Alla ripartenza Power ha tratto vantaggio da Grosjean che, fattosi sotto su Herta, lo ha sopravanzato agguantando la seconda posizione. Dietro di loro Alexander Rossi.
podio indy gp 2
PALOU ORMAI BRACCATO Il quinto posto di O'Ward e lo stop di Palou ha riavvicinato molto i due in campionato (415 punti Palou contro 394 di O'Ward) mentre Scott Dixon si avvicina pericolosamente. Il campione in carica, veterano del campionato, ha rimediato alla pessima qualifica finendo in diciassettesima posizione. Nei primi dieci anche Jack Harvey e Graham Rahal. Ottavo Josef Newgarden a contatto con Takuma Sato. Bene Christian Lundgaard, lontano dai guai e dodicesimo alla fine alla prima presa di contatto con le corse americane.
Indy GP 2, Gara
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Will Power | Team Penske | 85 giri |
2 | Romain Grosjean | Dale Coyne Racing | 1.114 |
3 | Colton Herta | Andretti Autosport | 2.350 |
4 | Alexander Rossi | Andretti Autosport | 3.438 |
5 | Pato O'Ward | Schmidt/McLaren Racing | 4.105 |
6 | Jack Harvey | Michael Shank Racing | 5.323 |
7 | Graham Rahal | Rahal Letterman Racing | 5.855 |
8 | Josef Newgarden | Team Penske | 6.250 |
9 | Marcus Ericsson | Chip Ganassi Racing | 7.008 |
10 | Takuma Sato | Rahal Letterman Racing | 7.950 |
11 | Conor Daly | Ed Carpenter Racing | 9.360 |
12 | Christian Lundgaard | Rahal Letterman Racing | 9.838 |
13 | Felix Rosenqvist | Schmidt/McLaren Racing | 10.623 |
14 | Ed Jones | Dale Coyne Racing | 12.120 |
15 | Sebastien Bourdais | AJ Foyt Racing | 12.578 |
16 | Simon Pagenaud | Team Penske | 16.417 |
17 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | 17.192 |
18 | Ryan Hunter-Reay | Andretti Autosport | 17.327 |
19 | Jimmie Johnson | Chip Ganassi Racing | 18.159 |
20 | Max Chilton | Team Carlin | 18.749 |
21 | Helio Castroneves | Michael Shank Racing | 19.545 |
22 | James Hinchcliffe | Andretti Autosport | 20.845 |
23 | Scott McLaughlin | Team Penske | 21.012 |
24 | Rinus Veekay | Ed Carpenter Racing | 22.495 |
25 | Cody Ware | Dale Coyne Racing | 2 giri |
26 | Dalton Kellett | AJ Foyt Racing | 4 giri |
Ritirati | |||
Alex Palou | Chip Ganassi Racing | 18 giri | |
RC Enerson | Top Gun Racing | 73 giri |