ANDRETTI DOMINA LE QUALIFICHE Le prove di qualificazione della 104° edizione della 500 miglia di Indianapolis hanno visto il dominio di Marco Andretti. Il pupillo di casa Andretti Autosport ha siglato il miglior tempo nella prima sessione di qualifica del sabato, imponendosi non solo sui 33 piloti che prenderanno il via domenica prossima della grande classica statunitense. Andretti jr si è ripetuto alla domenica nella 'Fast Nine', sorta di superpole per i nove più veloci del sabato che si sono ributtati in pista su un unico tentativo della durata dei classici quattro giri per acciuffare la pole position.
PRIMA FILA CON DIXON E SATO Sceso in pista per ultimo, essendo stato il più veloce del sabato, Andretti ha siglato una media più alta di Scott Dixon che scatterà al suo fianco nella fila centrale al pari di Takuma Sato che invece si accomoderà con la monoposto del Rahal/Lettermann nella posizione esterna della prima fila. Nello stradominio dei motori Honda entrati nei primi nove troviamo Rinus Veekay ottimo quarto a capitanare la seconda fila con Ryan Hunter-Reay e James Hinchcliffe (per Andretti tre piloti in due file, ndr). Subito dietro scatteranno l'ottimo debuttante Alex Palou assieme a Graham Rahal e ad Alexander Rossi.
marco andretti
DELUSIONE PENSKE La 500 miglia di Indianapolis è una gara lunga ed imprevedibile che - si sà - si decide solo alla fine dell'ultimo giro. Tuttavia non passa inosservata la prestazione non esaltante dello squadrone di Roger Penske. La squadra dell'ex pilota americano ha faticato a trovare velocità non portando uno solo dei propri portacolori tra i nove più veloci. Tra i piloti esclusi dalla Fast Nine e quindi con posti assegnati in griglia già al sabato troviamo il duo Ganassi composto da Marcus Ericsson e Felix Rosenqvist che partiranno in undicesima e quattordicesima posizione. Il primo alfiere di Penske è Josef Newgarden, tredicesimo.
ALONSO 26° Neanche le speranze di Fernando Alonso possono dirsi compromesse per i motivi detti prima, ma il crash dei giorni scorsi dello spagnolo ha limitato la resa della vettura. L'asturiano scatterà dalla 26esima posizione in quello che sarà il suo terzo tentativo nell'ovale dell'Indiana. Nemmeno i suoi compagni di squadra in seno al team Schmidt/Mclaren, Pato O' Ward e Oliver Askew - al via di tutta la stagione - hanno fatto segnare prestazioni spettacolari.
Fast Nine
Pos. | Pilota | Team | Miglia/h |
1 | Marco Andretti | Andretti Autosport | 231.068 |
2 | Scott Dixon | Ganassi Racing | 231.051 |
3 | Takuma Sato | Rahal/Lettermann | 230.725 |
4 | Rinus Veekay | Carpenter Racing | 230.704 |
5 | Ryan Hunter-Reay | Andretti Autosport | 230.648 |
6 | James Hinchcliffe | Andretti Autosport | 229.870 |
7 | Alex Palou | Dale Coyne Racing | 229.676 |
8 | Graham Rahal | Rahal/Lettermann | 229.380 |
9 | Alexander Rossi | Andretti Autosport | 229.234 |
Qualifica 1
10 | Colton Herta | Andretti Autosport | 230.775 |
11 | Marcus Ericsson | Ganassi Racing | 230.566 |
12 | Spencer Pigot | Rahal/Lettermann | 230.539 |
13 | Josef Newgarden | Team Penske | 230.296 |
14 | Felix Rosenqvist | Ganassi Racing | 230.254 |
15 | Pato O' Ward | Schmidt/McLaren | 230.213 |
16 | Ed Carpenter | Carpenter Racing | 230.211 |
17 | Zach Veach | Andretti Autosport | 229.961 |
18 | Conor Daly | Carpenter Racing | 229.955 |
19 | Santino Ferrucci | Dale Coyne Racing | 229.924 |
20 | Jack Harvey | Meyer Shank Racing | 229.861 |
21 | Oliver Askew | Schmidt/McLaren | 229.760 |
22 | Will Power | Team Penske | 229.701 |
23 | Tony Kanaan | Foyt Racing | 229.154 |
24 | Dalton Kellett | Foyt Racing | 228.880 |
25 | Simon Pagenaud | Team Penske | 228.836 |
26 | Fernando Alonso | Schmidt/McLaren | 228.768 |
27 | James Davison | Dale Coyne Racing | 228.747 |
28 | Helio Castroneves | Team Penske | 228.373 |
29 | Charlie Kimball | Foyt Racing | 227.758 |
30 | Max Chilton | Carlin Racing | 227.303 |
31 | Sage Karam | Dreyer And Reinbold | 227.009 |
32 | J. R. Hildebrand | Dreyer And Reinbold | 226.341 |
33 | Ben Hanley | DragonSpeed | 222.917 |