ANCORA NEWGARDEN A due round dal termine della stagione 2022 di Indycar è Josef Newgarden a rendersi protagonista. Lo statunitense ha centrato il quinto successo stagionale sull'ovale di Gateway, a St. Louis, portandosi a ridosso del compagno di box Will Power che ancora guida la classifica generale seppur con una manciata di punti di vantaggio. L'australiano aveva al sabato segnato la sua 67° pole position nella serie americana, egugliando così il grande Mario Andretti. In gara, però, Power ha concluso solamente al sesto posto.
VARIABILE PIOGGIA La gara sull'ovale dell'Illinois è stata dapprima anticipata per la pioggia che poi ha comunque raggiunto il circuito costringendo a fermare la corsa e a riprendere successivamente per finire i 36 giri rimasti. Se tutti confidavano nella definitiva sospensione della corsa, chi ha tentato la sorte cambiando gomme poco prima dell'interruzione ne ha giovato alla ripartenza. E' il caso di Newgarden che ha così messo dietro di sé Power, o di David Malukas, capace di un exploit con il team Dale Coyne in seconda posizione. Terzo Scott McLaughlin.
GANASSI SOTTOTONO, DISASTRO ANDRETTI Se nel complesso è emerso il piccolo team di Dale Coyne che ha visto l'esperto Takuma Sato in quinta posizione dietro a Pato O'Ward, primo portacolori McLaren al traguardo, ben diversa è stata la prestazione di Ganassi e Andretti. Il primo salva la giornata portando i tre piloti di punta tra i primi dieci ma il secondo li ha visti tutti doppiati. Alexander Rossi, poi, è rimasto senza benzina. Una beffa per colui che vinse la 500 miglia di Indianapolis del 2017 proprio rimanendo a secco nell'ultima curva e arrivando al traguardo ''di slancio''. La gara è stata priva di grossi incidenti contro le barriere. Da rilevare solamente la toccata di Jack Harvey contro il muretto, toccata che ha propiziato la scelta di Newgarden di infilare la corsia box anticipando la sequenza delle soste che si è rivelata vincente.
St. Louis, Gara
1 | Josef Newgarden | Team Penske | 260 giri |
2 | David Malukas | Dale Coyne Racing | 0.471 |
3 | Scott McLaughlin | Team Penske | 1.525 |
4 | Pato O'Ward | Schmidt/McLaren | 5.208 |
5 | Takuma Sato | Dale Coyne Racing | 5.537 |
6 | Will Power | Team Penske | 11.866 |
7 | Marcus Ericsson | Chip Ganassi Racing | 12.619 |
8 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | 15.885 |
9 | Alex Palou | Chip Ganassi Racing | 21.824 |
10 | Graham Rahal | Rahal/Lettermann/Lanigan | 26.101 |
11 | Colton Herta | Andretti Autosport | 1 giro |
12 | Devlin DeFrancesco | Andretti Autosport | 1 giro |
13 | Romain Grosjean | Andretti Autosport | 1 giro |
14 | Jimmie Johnson | Chip Ganassi Racing | 1 giro |
15 | Helio Castroneves | Michael Shank Racing | 1 giro |
16 | Felix Rosenqvist | Schmidt/McLaren | 1 giro |
17 | Kyle Kirkwood | AJ Foyt racing | 2 giri |
18 | Dalton Kellett | AJ Foyt racing | 2 giri |
19 | Christian Lundgaard | Rahal/Lettermann/Lanigan | 2 giri |
20 | Simon Pagenaud | Michael Shank Racing | 3 giri |
21 | Callum Ilott | Juncos Racing | 3 giri |
22 | Ed Carpenter | Ed Carpenter Racing | 4 giri |
23 | Conor Daly | Ed Carpenter Racing | 16 giri |
Ritirati | |||
Jack Harvey | Rahal/Lettermann/Lanigan | 21 giri | |
Alexander Rossi | Andretti Autosport | 34 giri | |
Rinus Veekay | Ed Carpenter Racing | 207 giri |