DIXON PERFETTO Ad una settimana dalla 500 miglia di Indianapolis l'Indycar series è ritornata in pista per il round successivo che si è disputato sulle strade di Detroit. Sull'angusto circuito del centro città (fino a due anni fa si correva sull'isolotto di Belle Isle, ndr) è emerso uno Scott Dixon che alla soglia dei 43 anni ha regalato una nuova vittoria a Chip Ganassi.
44 GIRI La chiave del successo del neozelandese è stato l'ultimo stint di 44 giri sulle gomme dure - quasi metà gara - che gli ha permesso di districarsi tra incidenti e caution per emergere al comando nella fase finale. Dixon ha dovuto centellinare un po' il carburante nelle ultime tornate, ma l'aiuto del giovane compagno Marcus Armstrong a frenare la risalita di Marcus Ericsson gli ha permesso di assicurarsi il successo.
MOLTI INCIDENTI Una costante della gara nel Michigan sono stati gli incidenti, per lo più tutti al tornantino dopo il lungo rettilineo o comunque tutti in staccata durante tentativi di attacco. A farne le spese fin dalla prima curva sono stati Will Power (poi risalito), Theo Pourchaire, Romain Grosjean, Felix Rosenqvist, Christian Lundgaard, Rinus Veekay, Alex Palou e Colton Herta. La solidità delle Dallara ha permesso a tutti di ripartire. Gara da buttare per Herta che aveva siglato la pole position. Protagonista in negativo Santino Ferrucci che dopo le scaramucce delle scorse tappe ha avuto scontri fisici e verbali (con parole discutibili pronunciate in diretta TV) con Kyle Kirkwood, Romain Grosjean e Colton Herta.
Detroit, Gara
1. Scott Dixon - Chip Ganassi Racing - 100 giri
2. Marcus Ericsson - Andretti Global - 0.857
3. Marcus Armstrong - Chip Ganassi Racing - 4.913
4. Kyle Kirkwood - Andretti Global - 6.125
5. Alexander Rossi - Schmidt/McLaren - 8.953
6. Will Power - Team Penske - 10.105
7. Pato O’Ward - Schmidt/McLaren - 11.482
8. Felix Rosenqvist - Meyer Shank Racing - 15.499
9. Santino Ferrucci - AJ Foyt Racing - 18.288
10. Theo Pourchaire - Schmidt/McLaren - 18.891
11. Christian Lundgaard - Rahal/Lettermann/Lanigan - 23.316
12. Agustin Canapino - Juncos Hollinger - 27.367
13. Pietro Fittipaldi - Rahal/Lettermann/Lanigan - 28.369
14. Rinus VeeKay - Ed Carpenter Racing - 29.412
15. Graham Rahal - Rahal/Lettermann/Lanigan - 30.157
16. Alex Palou - Chip Ganassi Racing - 39.044
17. Jack Harvey - Dale Coyne Racing - 46.338
18. Tristan Vautier - Dale Coyne Racing - 1 giro
19. Colton Herta - Andretti Global - 1 giro
20. Scott McLaughlin - Team Penske - 1 giro
21. Linus Lundqvist - Chip Ganassi Racing - 1 giro
22. Sting Ray Robb - AJ Foyt Racing - 1 giro
Ritirati
96° giro - Romain Grosjean - Juncos Hollinger
95° giro - Kyffin Simpson - Chip Ganassi Racing
94° giro - Helio Castroneves - Meyer Shank Racing
94° giro - Josef Newgarden - Team Penske
24° giro - Christian Rasmussen - Ed Carpenter Racing