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Dakar 2025

Dakar 2025: botta e risposta tra Loeb e la FIA dopo il ritiro forzato del francese


Avatar di Luca Manacorda, il 10/01/25

7 ore fa - Loeb è stato fermato per motivi di sicurezza prima della tappa 4

Dakar 2025: la FIA replica alle proteste di Loeb dopo il ritiro
La FIA ha spiegato i motivi che hanno portato a forzare il ritiro di Loeb dopo il suo cappottamento durante la terza tappa

La Dakar 2025 è arrivata al giro di boa, con il giorno di riposo che separa la prima dalla seconda settimana di competizione. Tra i tanti colpi di scena avvenuti nelle tappe fin qui disputate c'è anche il destino triste che ha accomunato le nuove avventure di Carlos Sainz e Sebastien Loeb rispettivamente con Ford e Dacia. Entrambi i pluri iridati del WRC sono stati protagonisti di un cappottamento - lo spagnolo nella tappa 2, il francese nella tappa 3 - che non ha impedito loro di giungere al traguardo nonostante i vistosi danni, ma che li ha portati poi a un ritiro forzato per motivi di sicurezza.

DAKAR 2025: LOEB CONTESTA IL RITIRO

È stato in particolare lo stop imposto dalla FIA a Loeb, deciso dopo l'accurata ispezione svolta dai tecnici della Federazione, a creare discussioni. La Dacia voleva presentare ricorso dopo la prima sentenza della FIA, salvo rinunciare definitivamente prima dell'avvio della tappa 4. Il nove volte iridato del WRC non ha preso bene il ritiro forzato: ''La decisione degli steward, onestamente, è dura da digerire. Lo trovo frustrante e deludente perché, secondo me, non si basa su argomenti solidi. Certo, la sicurezza è molto importante, lo capisco. Ma la linea che hanno tracciato qui non sembra adatta alla nostra disciplina, dove gareggiamo in condizioni estreme. Il nostro team ha fornito prove per dimostrare che la gabbia di sicurezza era ancora solida e mi fido completamente di loro. Anche visivamente, puoi vedere che la sicurezza non è stata compromessa. Quindi sì, è dura da accettare''.

Dakar auto 2025: l'incidente di Sebastien Loeb (Dacia) | Foto: Twitter @DakarDakar auto 2025: l'incidente di Sebastien Loeb (Dacia) | Foto: Twitter @Dakar

Per Loeb prosegue così la maledizione della Dakar, competizione a cui ha preso parte per nove volte senza mai riuscire a vincere, ottenendo al massimo tre secondi posti. Parlando del suo incidente, il francese ha detto: ''Onestamente sono un po' senza parole. Non è stato perché abbiamo spinto troppo; siamo stati semplicemente sorpresi da una cattiva compressione, semplice. Non c'era molto che potessimo fare in quel momento. Sono cose che succedono, ma questo non le rende meno frustranti''.

DAKAR 2025: LA FIA REPLICA A LOEB

Una spiegazione molto esaustiva dei motivi che hanno spinto la FIA a fermare Loeb l'ha data al sito DirtFish Jerome Roussel, responsabile della categoria cross-country della Federazione, il quale ha respinto la considerazione di Loeb sulla sicurezza ancora garantita dal suo Sandrider incidentato: ''La gabbia di sicurezza è composta dalla barra di sicurezza principale, che è quella dietro i sedili, e poi ci sono due barre di sicurezza laterali. E la parte danneggiata è una di queste, e poi c'è il tubo che collega le due barre di sicurezza laterali nella parte superiore del parabrezza, e queste quattro parti sono le più importanti quando si esaminano le normative di omologazione per le gabbie di sicurezza. Quindi, è una parte importante''.

Roussel ha poi spiegato perché Dacia ha dovuto rinunciare a presentare ricorso: ''La regola è davvero dura, lo so. E alla fine, Dacia non voleva ritirare l'auto, quindi abbiamo dovuto sottoporre il caso agli steward che hanno deciso di squalificare l'auto. È molto semplice: non appena la gabbia di sicurezza è danneggiata, non appena il tubo è piegato, la gabbia di sicurezza non è considerata ok. E poiché non è possibile riparare realisticamente la gabbia di sicurezza in loco, allora la macchina non può continuare''.

Dakar Auto 2025: Carlos Sainz (Ford)Dakar Auto 2025: Carlos Sainz (Ford)

Il responsabile della FIA ha poi sottolineato come i casi di Sainz e Loeb abbiano fatto rumore data la caratura dei piloti coinvolti, ma questi inconvenienti sono abbastanza comuni nella Dakar: ''Sia Loeb sia Sainz credevano che il danno alle loro gabbie di sicurezza avrebbe potuto essere riparato a sufficienza per tornare in gara, mentre Laia Sanz della Century Racing è stata condannata al suo primo ritiro dalla Dakar in 15 tentativi dopo che la sua gabbia di sicurezza è stata deformata di appena 2 mm. Parliamo di tre auto perché queste auto sono guidate da superstar, ma non parliamo delle, non so, 10-15 auto che sono state ispezionate e sono state in grado di continuare nonostante l'incidente. Fa rumore, ma in realtà succede molto spesso. Secondo me sarà molto difficile trovare una soluzione che possa definire qual è la curvatura accettabile di un tubo. Perché quando è piegato, significa che il materiale ha iniziato a danneggiarsi. A quale livello, non lo sappiamo, ma se si verifica un altro incidente nello stesso posto, cosa succederà, non lo sappiamo. E non vogliamo saperlo, in realtà''.

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Pubblicato da Luca Manacorda, 10/01/2025
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