Nel corso della nona tappa della Dakar 2023 andata in scena nella giornata di ieri, è morto uno spettatore di origine italiana, a quanto si apprende dal comunicato ufficiale. Si tratta della 78° vittima accertata nella storia di una delle corse più pericolose dell'intero panorama motoristico, soprattutto per chi assiste. Di queste, infatti, ''solo'' 31 sono state le vittime al volante o in sella, ultime in ordine cronologico le perdite del portoghese Paulo Goncalves e dell'olandese Edwin Straver nel corso dell'edizione 2020. Le circostanze dell'incidente sono da accertate, gli organizzatori hanno precisato che la vittima è deceduta sull'elicottero nel corso del trasporto in ospedale.
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— DAKAR RALLY (@dakar) January 10, 2023
COMUNICATO UFFICIALE Nel testo del comunicato diramato dall'Amaury Sport Organization, società che organizza il Rally Dakar, si legge: ''Uno spettatore di origine italiana che si trovava dietro a una duna è rimasto ferito in un incidente durante la nona tappa del rally. Lo spettatore è stato trasportato in elicottero per ricevere assistenza medica ma, purtroppo, è deceduto durante il trasferimento in ospedale. Lo spettatore è stato colpito da un concorrente, e sono in corso le indagini per determinare le circostanze della tragedia''.
TURISTA TORINESE Nella serata di mercoledì sono state rese note le generalità della vittima, si tratta di Livio Fassinotti, 69 anni di Torino. Si era accasciato dietro a una duna per fare fotografie, non è chiaro se in una zona del percorso alla quale il pubblico avesse accesso o meno. A travolgerlo il camion di Ales Loprais che si è preso la colpa dell'accaduto: ''Vorrei esprimere le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici, quanto accaduto mi perseguiterà per il resto della mia vita, sono terribilmente dispiaciuto. Una vita umana è stata sprecata e la colpa è mia perché stavo guidando''.