PALOU PRIMO CENTRO La stagione dell'Indycar Series si apre con l'Alabama GP sul circuito del Barber Motorsport Park che offre subito una gara scoppiettante ed interessante. Ad imporsi dopo i 90 giri in programma è il nuovo arrivo in casa Ganassi, Alex Palou. Lo spagnolo, solamente alla seconda stagione nella serie americana è riuscito ad imporsi davanti a veterani della serie quali Will Power e Scott Dixon.
GROVIGLIO AL VIA La corsa è stata neutralizzata dopo poche curve a causa di un contatto multiplo che ha coinvolto diverse vetture. Josef Newgarden è finito in testacoda venendo centrato da Colton Herta e Ryan Hunter-Reay. Coinvolti anche Felix Rosenqvist, Rinus Veekay e Max Chilton. Quest'ultimo è stato il primo a riprendere la corsa mentre Rosenvist e Herta hanno dovuto attendere diversi giri prima di ritornare in pista.
STRATEGIA A DUE SOSTE La chiave del successo di Palou è stata la strategia a due soste che ha funzionato meglio di quanto i battistrada O'Ward - che partiva dalla pole - e Alexander Rossi stessero facendo. Al giro 31 lo spagnolo si è catapultato al comando davanti a Power mentre i due leader uscivano nel traffico. Dopo poche tornate, tuttavia, O' Ward aveva raggiunto e superato Palou, ma la strategia lo ha nuovamente riportato ai box. Dopo l'ultima sosta il distacco dal leader del pilota McLaren era pari a dieci secondi e O'Ward ha dovuto così accontentarsi della quarta posizione.
Barber, Gara
1. Alex Palou - Team Ganassi - 90 giri
2. Will Power - Team Penske - 0.402
3. Scott Dixon - Team Ganassi - 2.988
4. Pato O’Ward - Schmidt/McLaren - 3.974
5. Sebastien Bourdais - Team Foyt - 10.697
6. Rinus VeeKay - Team Carpenter - 13.875
7. Graham Rahal - Rahal/Lettermann - 18.739
8. Marcus Ericsson - Team Ganassi - 20.070
9. Alexander Rossi - Andretti Autosport - 20.560
10. Romain Grosjean - Dale Coyne Racing - 45.081
11. Jack Harvey - Team Shank - 50.079
12. Simon Pagenaud - Team Penske - 59.052
13. Takuma Sato - Rahal/Lettermann - 1’05.589
14. Scott McLaughlin - Team Penske - 1’06.056
15. Ed Jones - Dale Coyne Racing - 1’08.409
16. Conor Daly - Team Carpenter - 1’09.108
17. James Hinchcliffe - Andretti Autosport - 1 giro
18. Dalton Kellett - Team Foyt - 1 giro
19. Jimmie Johnson - Team Ganassi - 3 giri
20. Max Chilton - Team Carlin - 4 giri
Ritirati
63° giro - Felix Rosenqvist
26° giro - Colton Herta
1° giro - Josef Newgarden
1° giro - Ryan Hunter-Reay