SUCCESSO O'WARD E MCLAREN Nella quarta tappa dell'Indycar series sul circuito del Barber Motorsport Park si è rivisto Pato O'Ward sul gradino più alto del podio. Il messicano in forza al team Schmidt che corre con i colori McLaren, curandone il programma in forma ufficiale, è riuscito a passare al comando dopo aver a lungo tallonato il poleman Rinus Veekay. Il battistrada aveva resistito fino al giro sessanta, giro di boa per il secondo turno di soste ai box. Uscito meglio del rivale, O'Ward si è subito avvicinato agli scarichi del leader portando dopo poche curve l'attacco decisivo. Nella tornata successiva davanti a Veekay si è infilato anche Alex Palou grazie ad una strategia perfetta che lo aveva visto risparmiare carburante nelle prime fasi e spingere nella seconda metà di gara.
PALOU CAPOCLASSIFICA Proprio il giovanissimo campione uscente della serie nord-americana si porta così al comando della classifica generale. Con ancora zero vittorie all'attivo questa stagione, l'alfiere di Chip Ganassi capitalizza tuttavia la regolarità fin qui dimostrata con tre arrivi a podio in quattro manche disputate. Bene Will Power, quarto alla fine dopo una qualifica da dimenticare e la partenza dalla diciannovesima posizione. Alle sue Spalle Scott Dixon, anch'egli autore di un buon recupero ma parso un po' in ombra negli ultimi periodi.
MCLAUGHLIN PIEGA HERTA Le ha provate tutte Colton Herta per infilare Scott McLaughlin, ma il neozelandese non ne ha voluto sapere e la toccatina che ne è scaturita quando l'americano si è buttato all'interno del pilota Penske ha costretto il primo in testacoda. Subito ripartito, Herta è finito a battagliare nuovamente con il compagno di box Alexander Rossi. In casa Andretti è quindi Romain Grosjean che salva il risultato finendo settimo. Male Josef Newgarden che da settimo al via è finito in quattordicesima posizione. Crollato anche Felix Rosenqvist, a differenza di O'Ward, poco competitivo. La gara non ha regalato grosse emozioni e la sola neutralizzazione - a parte la falsa partenza a causa dell'allineamento non corretto di metà gruppo - è stata dovuta al testacoda di Callum Ilott in bagarre con Helio Castroneves.
Barber, Gara
Pos. | Pilota | Team | Gap |
1 | Pato O'Ward | Schmidt/Mclaren | 90 giri |
2 | Alex Palou | Chip Ganassi Racing | 0.980 |
3 | Rinus Veekay | Ed Carpenter Racing | 11.502 |
4 | Will Power | Team Penske | 15.262 |
5 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | 22.830 |
6 | Scott McLaughlin | Team Penske | 24.065 |
7 | Romain Grosjean | Andretti Autosport | 24.516 |
8 | Graham Rahal | Rahal/Lettermann/Lanigan | 31.917 |
9 | Alexander Rossi | Andretti Autosport | 33.250 |
10 | Colton Herta | Andretti Autosport | 33.510 |
11 | Simon Pagenaud | Michael Shank Racing | 33.742 |
12 | Marcus Ericsson | Chip Ganassi Racing | 34.474 |
13 | Takuma Sato | Dale Coyne Racing | 34.914 |
14 | Josef Newgarden | Team Penske | 35.681 |
15 | Christian Lundgaard | Rahal/Lettermann/Lanigan | 37.042 |
16 | Felix Rosenqvist | Scmhidt/Mclaren | 41.615 |
17 | Devlin DeFrancesco | Andretti Autosport | 42.451 |
18 | Jack Harvey | Rahal/Lettermann/Lanigan | 1'02.327 |
19 | Conor Daly | Ed Carpenter Racing | 1'03.295 |
20 | David Malukas | Dale Coyne Racing | 1'03.744 |
21 | Helio Castroneves | Michael Shank Racing | 1'04.532 |
22 | Kyle Kirkwood | AJ Foyt Racing | 1 giro |
23 | Dalton Kellett | AJ Foyt Racing | 1 giro |
24 | Jimmie Johnson | Chip Ganassi Racing | 1 giro |
25 | Callum Ilott | Juncos Racing | 2 giri |
26 | Tatiana Calderon | AJ Foyt Racing | 2 giri |