ALTRA PENALITÀ A questo punto non ci sono più dubbi: Pascal Wehrlein è stato il protagonista in negativo del weekend Formula E a Puebla. Il forte pilota tedesco di casa Porsche ha letteralmente dominato laprima manchesul circuito messicano prima di essere squalificato per un’infrazione amministrativa legata alla comunicazione del treno di gomme utilizzato.In gara-2, poi, al termine di una lunghissima battaglia con Oliver Rowland e Edoardo Mortara, Pascal ha poi tagliato il traguardo in seconda posizione, finendo di nuovo per essere penalizzato (con cinque secondi aggiunti al tempo finale di gara) e dunque estromesso dal podio a causa del non corretto utilizzo del Fan Boost.
Formula E 2021, Pascal Wehrlein (Porsche)
IL RICORSO Insomma, tantissima sfortuna per Wehrlein, in entrambi i casi penalizzato senza diretta responsabilità. E se i cinque secondi che gli hanno tolto la “medaglia d’argento” della seconda manche sono dettati da un banale problema tecnico circa la gestione dell’energia che ha impedito al pilota di sfruttare appieno i 240kw del Fan Boost, a fare più male è comunque la squalifica di sabato, causata dalla mancata comunicazione del treno di gomme utilizzato in gara. Un errore burocratico, sfociato nell’impossibilità da parte di Michelin di controllare le pressioni, contro il quale però il team di Zuffenhausen ha deciso di presentare un formale reclamo.
Formula E ePrix Puebla 2021: Pascal Wehrlein (Porsche)
LE MODALITÀ Difficile, certo, ipotizzare l’accoglimento della protesta, visto che è sulla base dei risultati acquisiti nella gara di sabato che si sono composti i (decisivi) gruppi di qualifica per gara-2. D’altro canto, a lasciare perplessi sono le modalità della squalifica, con Wehrlein che poteva essere fermato ben prima di transitare sotto la bandiera a scacchi da dominatore assoluto. “Ci siamo appellati – ha spiegato Amiel Lindesay, capo delle operazioni Porsche per la Formula E, ai microfoni di Motorsport.com – perché crediamo che le circostanze siano state troppo rigide. Non abbiamo guadagnato niente, è stato solo un errore di tipo burocratico per il quale ci prendiamo la responsabilità. Ma questo non ha influito sulle nostre performance in pista”. Wehrlein, con le due penalità, ha perso 25 punti in gara-1 e 6 nella seconda manche. Con 31 punti in più sarebbe adesso leader della classifica mondiale.