Incassato il ritiro di alcune grandi case costruttrici, la Formula E torna a respirare aria buona. Il campionato si appresta a vivere la sua grande rivoluzione tecnica, in programma per la prossima stagione con il debutto delle monoposto di Gen3,presentate in occasione dell’ePrix a Monte Carlo. La nuova era delle corse elettriche, come è noto, avverrà senza la Mercedes campione del mondo in carica, che lascerà al termine di questo Mondiale unendosi agli altri grandi costruttori tedeschi Audi e Bmw, che hanno già detto addio alla fine dello scorso anno. A sposare il progetto è però adesso un altro nome blasonato del mondo sportivo, quel glorioso team McLaren pluricampione in F1 e ora pronto a cimentarsi anche nella categoria full electric.
Formula E 2022, ePrix Monaco: Stoffel Vandoorne (Mercedes EQ)
SUBENTRO A MERCEDES L’annuncio è arrivato oggi a pochi minuti dal via dell’ePrix di Berlinoche è anche l’ultima gara di casa dei campioni della Mercedes. La base di partenza per McLaren sarà comunque di tutto rispetto: la casa di Woking ha infatti rilevato il team che attualmente corre sotto le insegne di Stoccarda e che, dunque, ha centrato (con il powertrain della Stella a tre punte, che nel 2023 ovviamente non ci sarà) gli ultimi titoli del mondo piloti e costruttori. Confermato anche il management, con il team principal Ian James che continuerà a guidare la squadra come fatto sin dal 2019.
Accelerating our sustainability journey. We’re ready for the challenge ahead! 👊⚡ pic.twitter.com/HeZgvGBdjh
VEDI ANCHE— McLaren (@McLarenF1) May 14, 2022
MCLAREN REGINA DEL MOTORSPORT Sarà forse merito anche del budget cap che ha ridotto la possibilità di spesa per la Formula 1, ma certo la McLaren si conferma protagonista del motorsport a 360 gradi. La casa inglese, oltre che nella massima serie, compete infatti già nei rally raid elettrici della Extreme E (ideata dai creatori Formula E) e nell’americana IndyCar Series con il team Arrow McLaren SP. E avrà, come detto, a disposizione un team che ha già dimostrato di saper vincere gare e titoli, a patto di avere a disposizione una base tecnica competitiva. Che dovrà scontrarsi anche con lanew entry Maserati, chiamata a spinge le monoposto del team Venturi Racing, l’altra squadra rimasta orfana dopo l’addio di Mercedes.