ALTRO ADDIO Non sappiamo ancora se e quando la Formula E ripartirà –qui le ultime indiscrezioni– dopo la lunga pausa causata dalla pandemia. Ma sappiamo per certo che cambieranno almeno due sedili rispetto all’ultimo ePrixdi Marrakech andato in scena a fine febbraio. Dopo laseparazione tra Audi e Daniel Abt, consumatasi in seguito alloscherzo(riuscito decisamente male) del pilota tedesco nel corso deltrofeo virtuale Race At Home, a dividere le proprie strade sono adesso Pascal Wehrlein e Mahindra Racing.
Formula E 2019-2020, test Valencia Day-3: Pascal Wehrlein (Mahindra Racing)
VOCI DI MERCATO Non sappiamo effettivamente quale sia stata la ragione che abbia portato all’interruzione, con effetto immediato, del rapporto tra il team indiano e il tedesco vincitore del Dtm 2015 e oggi pilota del simulatore Ferrari (dopo una lunga militanza giovanile da pupillo di Toto Wolff in Mercedes). Certo è che nei giorni scorsi, secondo quanto svelato in anteprima dai colleghi di The-Race, si era vociferato con una certa insistenza della vicinanza tra Wehrlein e la Porsche in vista della prossima stagione della serie elettrica. Trattative che potrebbero dunque aver portato all’immediata rottura tra il vice-campione del trofeo virtuale Formula E e il team guidato da Dilbagh Gill.
LA CONFERMA In ogni caso, la separazione è arrivata praticamente a sorpresa, senza che la Mahindra diramasse alcun comunicato ufficiale. A farlo, attraverso una Instagram Story, è stato direttamente Pascal Wehrlein: “Ciao a tutti, da oggi in poi non sarò più un pilota per Mahindra Racing. Il mio interesse primario era quello di finire la stagione, ma l’attuale situazione non me lo permette. Non posso dire molto sul mio futuro, ma vi terrò informati. Grazie a tutti per il supporto e speriamo di poterci rivedere presto in pista”.
Formula E 2020: Pascal Wehrlein (Mahindra Racing)
E PORSCHE? Da più fonti viene dato per scontato l’approdo di Wehrlein in Porsche per sostituire il fin qui deludente – zero punti conquistati nel corso della stagione pre-Covid – Neel Jani. Lo svizzero è però uno storico pilota factory della casa di Zuffenhausen e, considerando il campionato interlocutorio di debutto nella serie, reso ancora più insolito dall’emergenza coronavirus, non dovrebbero esserci sostituzioni in corso d’opera. Il tedesco, dunque, andrebbe a prendere il posto di Jani soltanto in ottica 2021 anche se, per il momento, la Porsche ha dichiarato di voler “concentrare le trattative anzitutto con i propri piloti”. Wehrlein occupa attualmente la quattordicesima posizione della classifica piloti con 14 punti all’attivo, frutto di una prima parte di stagione decisamente sottotono per la Casa indiana, solo decima (su 12 partecipanti) tra i costruttori.