Poteva scattare sicuramente meglio la stagione di Formula E 2023-24, di cui oggi al circuito Ricardo Tormo di Cheste (Valencia) è andato in scena il primo di tre giorni di test ufficiali. I piloti impegnati nel day-1, infatti, hanno potuto girare esclusivamente nel corso della mattinata, poiché nel primo pomeriggio un incendio scoppiato nel box di Williams Advanced Engineering, fornitore delle batterie del campionato elettrico ha costretto - per ragioni di sicurezza - a chiudere anticipatamente la giornata, portando anche all'evequazione della sala stampa, oltre che di tutto il personale di team e piloti. La batteria incriminata è quella del rookie Robert Shwartzman, andata a fuoco poco dopo essere stata estratta dalla DS Penske del pilota russo. Non è la prima volta che il fuoco interessa una categoria ''elettrica'', era già successo in MotoE, nel 2019 a Jerez e, più tardi, nello stesso anno, a Spielberg. I vigili del fuoco hanno domato a fatica l'incendio, e la FIA ha deciso di sospendere i test per tutto il resto del pomeriggio. Il bilancio è di una singola persona portata in ospedale per controlli precauzionali.
CHI BEN COMINCIA Parte bene la stagione di Mitch Evans, il pilota neozelandese della Jaguar rifilato 143 millesimi al veterano Antonio Felix Da Costa (Porsche) e 167 a Sebastien Buemi (Envision). Non male anche i tempi di Edoardo Mortara (Mahindra Racing), Pascal Wehrlein (Porsche) e Max Guenther (Maserati), tutti con distacchi contenuti entro i 3 decimi. Chiudono la top ten Taylor Barnard (Neom McLaren), Nico Muller (Cupra), Sergio Sette Camara (ERT) e Nick Cassidy (Jaguar). Tra i rookie, da segnalare il 16° posto di Robert Shwartzman (DS Penske) tra chi ha corso con 350kW di potenza, mentre l'italiano Luca Ghiotto (Nissan) è stato 12° nella graduatoria riservata ai 300kW.