DOMINIO JAGUAR Non c’è stata praticamente alcuna storia, nel secondo dei due ePrix di scena questo fine settimana sul tracciato cittadino newyorkese di Brooklyn. A imporsi, riscattando così un sabato opaco che si era subito messo in salita con un incidente nelle prime libere, è stato l’esperto pilota di casa Jaguar, Sam Bird, che torna così a raccogliere un risultato di prestigio dopo essersi dovuto accontentare di un misero settimo e nono posto nei 7 ePrix precedenti. Il forte pilota britannico, autore anche della pole position e del giro più veloce nella qualifica a gruppi, con una leadership mai messa in dubbio durante tutto l’arco della corsa, porta così a casa 29 punti, quasi il massimo del bottino a disposizione (manca solo il giro veloce in gara) che gli consente – complice anche un altro zero del leader Mortara – di riprendersi la vetta della classifica mondiale.
Formula E ePrix New York 2021, Brooklyn: Sam Bird (Jaguar Racing)
IL PODIO E dire che la giornata per i colori Jaguar avrebbe potuto essere ancora migliore: il compagno di squadra Mitch Evans, anche lui entrato in una spirale di risultati negativi, si trovava comodamente in seconda posizione prima che un lieve contatto con le barriere negli ultimi giri lo facesse sprofondare fuori dalla zona punti. A spruzzare champagne sul secondo podio di New York ci hanno dunque pensato Nick Cassidy – un altro dei grandi protagonisti del weekend, che può dunque riscattare parzialmente la vittoria sfumata in gara-1 confermando di essere in un grandissimo stato di forma dopo un inizio stagione complicato – e il campione in carica Antonio Felix Da Costa, bravo a gestire la sua Ds Techeetah e a raccogliere un terzo posto prezioso in ottica iridata.
Formula E ePrix New York 2021, Brooklyn: Bird (Jaguar) sul podio con Cassidy (Virgin) e Da Costa (Ds)
GLI ALTRI Ai piedi del podio troviamo ancora Pascal Wehrlein, uno dei piloti più solidi (al netto delle penalizzazioni e dei pasticci al box Porsche) delle ultime gare, seguito dal compagno André Lotterer. Raccoglie punti importanti anche Alexander Sims, sesto, seguito da Norman Nato, Robin Frijns, Alex Lynn e il vincitore di gara-1, Maximilian Gunther. Niente da fare ancora per gli alfieri di casa Mercedes, negli ultimi ePrix rimasti lontani dalle zone che contano, con Vandoorne dodicesimo e De Vries diciottesimo. Ancora peggio è andata a Jean-Eric Vergne, in grado di rilanciarsi in classifica dopo il secondo posto di sabato ma costretto ad alzare bandiera bianca ancora prima del via a causa di un problema tecnico. La Formula E torna in pista nel weekend del 24 e 25 luglio, quando sarà l’ExCeL di Londra a ospitare il primo appuntamento della serie elettrica su un circuito parzialmente al coperto.