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FUOCHI D’ARTIFICIO La pista di Ad Diriyah non sarà forse la migliore per i sorpassi, ma lo spettacolo non è certo mancato sotto la luce artificiale dei riflettori che hanno illuminato a giorno il tracciato alle porte della capitale Riyadh. Dopo unaqualificaricca di colpi di scena, con le monoposto elettriche dei team di fondo classifica a farla da padrona, i big sono tornati in cattedra dopo lo spegnimento dei semafori. Ad avere la meglio al termine di questo secondo round è stato, al pari di quanto accaduto lo scorso anno, Sam Bird. Il forte pilota inglese di casa Jaguar è stato protagonista di una lotta lunghissima e senza esclusione di colpi con il poleman di giornata, Robin Frijns.
Formula E ePrix Ad Diriyah 2021: bagarre tra il poleman Robin Frijns (Virgin) e Sam Bird (Jaguar)
BANDIERA ROSSA La battaglia, senza esclusione di colpi, è andata avanti fino a circa 10 minuti dalla fine quando, a centro gruppo, Maximilian Gunther travolgeva la Jaguar dell’incolpevole Mitch Evans nel tentativo di scavalcare Buemi, mentre Lynn (non inquadrato) finiva addirittura capovolto contro le barriere: dopo qualche minuto in Full Course Yellow e poi in Safety Car, alla fine la Direzione gara, appurata l’impossibilità di ripristinare il circuito entro il termine del tempo previsto, ha deciso di esporre la bandiera rossa chiudendo i giochi con una manciata di minuti d’anticipo rispetto alla bandiera a scacchi. Così, pur senza passare vittorioso sotto lo striscione d’arrivo, è stato Sam Bird a trionfare in questo secondo appuntamento del mondiale elettrico, portando a casa la decima vittoria in carriera davanti all’amico ed ex compagno di squadra di casa Virgin Racing.
Formula E ePrix Ad Diriyah 2021: la Mahindra di Alex Lynn ribaltata a fine gara
DS PROTAGONISTA A differenza della maggior parte dei rivali, non hanno ancora una macchina 2021 – arriverà in occasione dell’ePrix di Roma del prossimo 10 aprile – ma comunque dimostrano ancora di essere il team più solido in griglia. Parliamo ovviamente degli uomini di casa DS Techeetah, che portano a casa il primo podio in stagione dopo l’esordio deludente diieri. Jean-Eric Vergne si è preso la terza posizione dopo una lotta senza esclusione di sportellate con il compagno di squadra e campione in carica, Antonio Felix Da Costa, quarto ma automaticamente promosso sul terzo gradino per la penalizzazione del compagno. Jev, insieme a diversi altri colleghi (ben nove i penalizzati), è stato infatti retrocesso fuori dalla zona punti ben oltre la fine della gara per essersi reso colpevole di non aver rispettato la velocità imposta in regime di Full Course Yellow. Alle spalle del campione portoghese, Sergio Sette Camara, seguito in zona punti dal compagno Nico Muller e da Oliver Turvey, tutti grandi protagonisti delle qualifiche. Chiudono la top-10 nettamente rimaneggiata a tavolino, Oliver Rowland, Lucas Di Grassi, il leader del mondiale Nyck De Vries e Pascal Wehrlein. Assente infine Edoardo Mortara: l'italo-svizzero sta bene, ma non ha potuto prendere parte alla gara a causa dei danni subiti dalla sua Venturi Racing in seguito all'incidente di stamattina in PL3, che aveva bloccato le qualifiche di tutte le monoposto Mercedes (poi ammesse alla gara una volta appurato che il guasto era dovuto all'impianto frenante e non al powertrain di Stoccarda).
Formula E ePrix Ad Diriyah 2021: la lotta tra Antonio Felix Da Costa e Jean-Eric Vergne (Ds Techeetah)
FORMULA E, RISULTATI GARA-2 EPRIX AD DIRIYAH 2021
Pos | Pilota | Team | Distacco | Giri |
1 | Sam BIRD | Jaguar Racing | 39:50.836 | 29 |
2 | Robin FRIJNS | Envision Virgin Racing | +2.194 | 29 |
3 | Antonio Felix DA COSTA | DS TECHEETAH | +6.900 | 29 |
4 | Sergio SETTE CÂMARA | DRAGON / PENSKE AUTOSPORT | +12.817 | 29 |
5 | Nico MÜLLER | DRAGON / PENSKE AUTOSPORT | +13.924 | 29 |
6 | Oliver TURVEY | NIO 333 FE Team | +15.523 | 29 |
7 | Oliver ROWLAND | Nissan e.dams | +16.389 | 29 |
8 | Lucas DI GRASSI | Audi Sport ABT Schaeffler Formula E | +20.612 | 29 |
9 | Nyck DE VRIES | Mercedes-EQ Formula E Team | +22.482 | 29 |
10 | Pascal WEHRLEIN | TAG Heuer Porsche Formula E Team | +25.395 | 29 |
11 | André LOTTERER | TAG Heuer Porsche Formula E Team | +27.257 | 29 |
12 | Jean-Eric VERGNE* | DS TECHEETAH | +28.846 | 29 |
13 | Stoffel VANDOORNE | Mercedes-EQ Formula E Team | +29.112 | 29 |
14 | Nick CASSIDY** | Envision Virgin Racing | +33.079 | 29 |
15 | Alexander SIMS***** | MAHINDRA RACING | +43.885 | 29 |
16 | Norman NATO* | ROKiT Venturi Racing | +48.192 | 29 |
17 | René RAST*** | Audi Sport ABT Schaeffler Formula E | +1:06.254 | 29 |
18 | Tom BLOMQVIST*** | NIO 333 FE Team | +1:09.508 | 29 |
19 | Sebastien BUEMI | Nissan e.dams | Ritiro | 26 |
20 | Maximilian GÜNTHER**** | BMW i ANDRETTI MOTORSPORT | Ritiro | 26 |
21 | Mitch EVANS | Jaguar Racing | Ritiro | 26 |
22 | Alexander LYNN***** | MAHINDRA RACING | Ritiro | 26 |
23 | Jake DENNIS | BMW i ANDRETTI MOTORSPORT | Ritiro | 16 |
24 | Edoardo MORTARA | ROKiT Venturi Racing | Non partito | 0 |
*Jean-Eric Vergne e Norman Nato, Drive Through convertito in 24 secondi di penalità per non aver attivato il secondo Attack Mode obbligatorio.
**Nick Cassidy, Drive Through convertito in 24 secondi di penalità per non aver rispettato la velocità massima in Full Course Yellow
***René Rast e Tom Blomqvist, due Drive Through convertiti in 48 secondi di penalità per non aver attivato il secondo Attack Mode obbligatorio e per non aver rispettato la velocità massima in Full Course Yellow.
****Maximilian Gunther, +5 posizioni di penalità in griglia nella prossima gara per aver causato un incidente.
*****Alexander Sims e Alexander Lynn, Drive Through convertito in 24 secondi di penalità per aver ecceduto il limite massimo di potenza.