L'emergenza sanitaria costringe gli organizzatori a rinviare l'ePrix di Sanya del prossimo 21 marzo. Quali possibili scenari?
L’ALLERTA Il livello di allerta sul Coronavirus ha ormai raggiunto livelli massimi. Una situazione che purtroppo coinvolge anche il mondo del motorsport: la tappa di Sanya della Formula E è infatti stata ufficialmente rimandata a data da destinarsi per evitare una lunga trasferta in Cina che potrebbe rivelarsi potenzialmente rischiosa in termini di contagio. Salta dunque, almeno per il momento, il sesto round del calendario che si sarebbe dovuto disputare il prossimo 21 marzo.
GLI SCENARI Dopo l’esclusione di Hong Kongdalla sesta stagione in seguito alle proteste contro il governo, che aveva portato alla reintroduzione della tappa di Marrakech, quella di Sanya è la seconda importante modifica al calendario 2020. Ancora da capire in che modo gli organizzatori decideranno di rimediare: non è da escludere che la tappa cinese possa essere recuperata più avanti, quando la situazione Coronavirus sarà sotto controllo, ma bisogna anche riportare la possibilità che venga aggiunta un’altra sede europea o una doppia gara a New York (come accaduto nel 2019).
La città cinese di Sanya, la seconda più popolosa dell'isola di Hainan
IL COMUNICATO “Dopo costanti consultazioni con la provincia di Hainan e il comune di Sanya – si legge nel comunicato ufficiale diramato dalla Formula E nelle scorse ore – abbiamo deciso di non gareggiare a Sanyanella data prevista del 21 marzo. Considerate le crescenti preoccupazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha dichiarato l’emergenza internazionale, abbiamo preso le misure necessarie a garantire l’incolumità e la sicurezza degli addetti ai lavori, dei partecipanti al campionato e degli spettatori. Continueremo a monitorare la situazione per studiare le possibili date alternative qualora la situazione migliorasse”. Nessuna comunicazione ufficiale, invece, per l’appuntamento della Formula 1, che correrà il Gran Premio di Cina 2020 nel weekend del 19 aprile prossimo.