NUOVI VERTICI Il Gran Premio di Monza è stato l’ultimo per la famiglia Williams al comando dello storico team inglese. Salutata la vice-team principal Claire, che prima della gara aveva anche avuto l’onore di mandare in pista le monoposto per il giro di schieramento, si apre ufficialmente la fase 2 della scuderia di Grove sotto la guida del fondo di investimenti Dorilton Capital. Il primo passo è quello dell’annuncio di chi, formalmente, prenderà il posto della figlia di Sir Frank al muretto: scelta che è ricaduta sull’ingegnere britannico Simon Roberts.
F1 GP Italia 2020, Monza: Claire Williams manda in pista le due monoposto
SCELTA INTERNA Non si tratta di un vero e proprio nuovo team principal ma semplicemente di un facente funzioni che avrà il compito – almeno fino a nuova comunicazione – di traghettare la Williams in questa fase di transizione dopo l’annuncio del passo indietro della famiglia che dà il nome al team. Una scelta tutto sommato all’insegna della continuità, visto che il nuovo “Acting Team Principal” (come viene definito nel comunicato ufficiale) era stato già ingaggiato da Claire all’inizio di questa stagione come Managing Director dopo una lunghissima carriera spesa tra McLaren e Force India.
F1 2020, Simon Roberts è il nuovo Acting Team Principal della Williams
PARLA ROBERTS “Sono lieto di annunciare – spiega l’ingegnere inglese – di essere stato promosso al ruolo di team principal operativo per guidare la Williams in questo periodo di transizione. Abbiamo davanti una sfida entusiasmante per la squadra, inizia una nuova era e io sono contento di farne parte. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro conl’obiettivo di riportare il team nella parte alta della classifica”.
F1 2019, Mike O'Driscoll e Claire Williams
ALTRI SALUTI Quella di Roberts non è però l’unica novità odierna. La scuderia inglese ha infatti annunciato l’uscita di scena anche di Mike O’Driscoll, il vecchio CEO di Williams Grand Prix Engineering, legato evidentemente alla vecchia gestione della famiglia Williams. Il sessantaquattrenne, in carica dal 2011, prima della meritata pensione aiuterà la squadra nel passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova proprietà: “È stato e rimane ancora un grande privilegio essere stato parte di questo grande team. Sono orgoglioso di aver fatto la mia parte nell’assicurare alla Williams un futuro solido e non vedo l’ora di lavorare con Matthew Savage (il presidente di Dorilton Capital, ndr) per far sì che la transizione si concluda in maniera regolare e senza difficoltà”.