VALTTERI NEL MIRINO Sono bastate due gare per riportare Valtteri Bottas al centro delle critiche. La differenza di rendimento tra lui e Lewis Hamilton si è evidenziata soprattutto nel weekend di Imola, durante il quale il finlandese è finito nei bassifondi della top10 fin dalle qualifiche, chiuse con l'ottavo tempo. In gara, poi, il pilota della Mercedes è rimasto invischiato nella lotta con monoposto molto più lente, tra cui la Williams di George Russell. Proprio duellando con il giovane inglese è avvenuto il terribile incidente che ha portato alla sospensione temporanea del GP Emilia Romagna al 33esimo giro dei 63 in programma.
VILLENEUVE SENZA PIETA' Una bocciatura completa per Bottas arriva da Jacques Villeneuve, che lo ha condannato sia per l'incidente con Russell sia per il suo scarso rendimento: ''Non capisco bene Toto Wolff - ha dichiarato il canadese a F1-Insider.com - Perché incolpa il giovane inglese per lo scontro? Bottas sapeva esattamente che il suo potenziale sostituto stava per sorpassarlo e ha rischiato un grave incidente con il suo leggero spostamento verso destra. Questo dimostra quanto sia teso già alla seconda gara della stagione. E non andrà meglio, perché è semplicementen troppo lento. Se non lo fosse, non avrebbe dovuto difendere la sua posizione così duramente da una Williams''.
F1: Jacques Villeneuve
PEREZ PIU' UTILE Guardando alla contesa iridata tra Hamilton e Max Verstappen, Villeneuve ritiene che un ruolo di supporto più importante possa venire da Sergio Perez che, nonostante una domenica costellata di errori, in qualifica aveva dimostrato il suo potenziale facendo meglio dell'olandese, primo suo compagno di squadra a riuscirci dai tempi di Daniel Ricciardo: ''Perez è il nuovo arrivato nel team Red Bull e tuttavia è già più forte di Bottas, che è alla sua quinta stagione con la Mercedes. Perez può aiutare Max più di quanto Bottas possa fare per Hamilton''.