ASSO NEL... POSTERIORE Anche nel weekend del GP Spagna, la lotta tra Red Bull e Mercedes non si è limitata all'azione in pista. Questa volta ad attaccare è stato il team campione del mondo, che ha portato l'attenzione sull'ala flessibile montata sulla RB16B e che da un vantaggio in rettilineo alle monoposto austriache. Un caso nato dalla dichiarazione di Lewis Hamilton dopo le qualifiche di sabato a Barcellona: ''Le Red Bull sono davvero veloci sui rettilinei. Hanno questa ala flessibile al posteriore che hanno montato oggi e grazie alla quale hanno guadagnato almeno tre decimi''.
F1 GP Spagna 2021, Barcellona, Montmelò: Max Verstappen (Red Bull) e Lewis Hamilton (Mercedes)
LA RISPOSTA DI HORNER La flessibilità delle ali è uno degli aspetti su cui la FIA tiene massima l'attenzione e dalla Red Bull sono arrivate rassicurazioni sulla legalità della soluzione. Il team principal Chris Horner ha spiegato: ''Ovviamente le vetture vengono controllare a fondo e ci sono diversi tipi di test che devono essere superati. La FIA è completamente soddisfata della macchina, che ha superato tutti questi test che sono piuttosto severi''. Horner ha poi aggiunto che l'osservazione fatta da Hamilton doveva per forza di cose essere stata suggerita da qualcuno ai piani alti della Mercedes: ''È qualcosa che Toto (Wolff) mi ha menzionato in precedenza. Dubito che fosse l'opinione di Lewis, probabilmente proveniva da altrove...''.
RED BULL TRANQUILLA Stessa opinione per il consigliere Helmut Marko, che oltre a respingere le accuse ha spiegato come in realtà sia l'Alpine il team nel mirino della FIA per l'eccessiva flessibilità dell'ala: ''Toto Wolff ha detto a Lewis di dirlo. Siamo tranquilli, abbiamo superato tutti i test precedenti e continueremo a farlo in quelli futuri. Questo mostra solo quanto ci stanno prendendo sul serio alla Mercedes. Con loro dispiacere, i funzionari della FIA non stanno prendendo di mira la squadra di Verstappen, ma piuttosto l'Alpine. Si dice che l'ex team ufficiale Renault sia il più grande maestro della flessibilità''.
GP Messico 2019, Helmut Marko e Christian Horner nel paddock dell'Hermanos Rodriguez
LE MOSSE DELLA FEDERAZIONE La FIA sta ovviamente monitorando questa situazione. L'articolo 3.9 del regolamento tecnico recita: ''Al fine di garantire il rispetto dei requisiti dell'articolo 3.8, la FIA si riserva il diritto di introdurre ulteriori prove di carico / flessione su qualsiasi parte della carrozzeria che sembri in movimento (o sia sospettata) mentre la vettura è in movimento''. Sull'argomento potrebbe essere emessa una direttiva tecnica, analoga a quelle che in passato hanno colpito duramente la power-unit Ferrari e le ali posteriori flessibili potrebbero essere bannate a partire dal GP Francia di fine giugno.
IL VIDEO ESPLICATIVO In attesa di novità, eccovi un video con immagini onboard registrate nel weekend del GP Spagna, che mostra chiaramente quanto si fletta in rettilineo l'alettone posteriore della Red Bull rispetto a quello Mercedes.