SOMIGLIANZA DUBBIA Non sono piaciute a Sebastian Vettel le reazioni della Red Bull alla vista della nuova AMR22, apparsa per la prima volta nel weekend di Barcellona. La vettura del team di Lawrence Stroll si è presentata in Spagna molto simile alla RB18, in particolare nelle innovative pance. Dai vertici del team austriaco sono partite subito accuse molto esplicite, ricordando come la scuderia britannica abbia ingaggiato l'ex capo aerodinamico Dan Fallows e un altro gruppo di ingegnerei, tutto profumatamente pagati.
RED BULL FURIOSA In Spagna, il team principal della Red Bull Chris Horner è andato giù duro con le ipotesi attività illecite: ''Ciò che non è giusto e ciò che è totalmente inaccettabile, che non accetteremmo, è se ci sia stato un qualsiasi trasferimento di proprietà intellettuale''. Helmut Marko ha rincarato la dose dicendo che la squadra aveva già recuperato prove concreto dei dati scaricati per poter copiare il progetto della RB18.
LA DIFESA DI SEB A Monte Carlo è intervenuto sull'argomento Sebastian Vettel. Il tedesco, ex pilota Red Bull, non ha apprezzato le accuse rivolte alla sua attuale squadra: ''Non erano giuste, soprattutto per quanto riguarda prima di tutto lo sforzo che è stato fatto. In secondo luogo, a livello personale riguardo Dan Fallows – non penso che fosse corretto dire certe cose. È un bravo ragazzo. Lo ricordo dai miei tempi alla Red Bull e ora è entrato a far parte del team. Mi piacerebbe sentire... non dico delle scuse, ma non sentire più alcune delle cose che sono state dette''.
F1 2022, GP Monaco: Sebastian Vettel (Aston Martin)
LA VERSIONE DI STROLL Anche Lance Stroll, figlio del proprietario Lawrence, ha difeso la squadra. La teoria portata avanti dall'Aston Martin che l'attuale versione della AMR22 era un progetto già in corso e terminato nelle scorse settimane: ''Abbiamo progettato l'auto, la FIA ha detto che era legale e ci hanno lasciato competere. Abbiamo iniziato a progettare questa vettura molti, molti mesi fa. Parti di essa sembrano simili, immagino, alla Red Bull, ma siamo stati noi in fabbrica a progettarle. Penso che il team abbia fatto un buon lavoro portando tutti i pezzi a Barcellona, perché il materiale è stato a lungo esaurito e portare tutti i pezzi a Barcellona per entrambe le vetture è stato impegnativo. Quindi davvero complimenti a tutto il team, è stato uno sforzo estremamente grande da parte di tutti''. L'unica cosa certa al 100%, al momento, è che la AMR22 non ha benificiato particolamente delle novità, continuando a non riuscire a entrare nella top10.