LEIT MOTIV ESTIVO A Spa, nella conferenza stampa del giovedì, si è tornati a discutere con insistenza del futuro di Sebastian Vettel. Il pilota della Ferrari sembra prossimo alla firma con la Racing Point/Aston Martin, più volte annunciata ma non ancora concretizzatasi. L'autografo sul contratto continua a latitare, ma in Belgio il quattro volte campione del mondo si è scucito maggiormente per quanto riguarda il suo 2021.
LA PRIMA CERTEZZA Allontanando lo scenario di un anno sabbatico, Vettel ha dichiarato: ''Al momento ho diverse opzioni a mia disposizione. Una cosa è certa: guiderò l'anno prossimo. Ora se volete sapere dove non ho ancora la risposta''. Parlando nello specifico della Racing Point ha poi aggiunto: ''Ad essere sinceri, non ho notizie su questo argomento. C'è molta copertura stampa sul fatto che io abbia già firmato o che firmerò presto qualcosa. Di solito ho molte penne con me, ma non ho quelle magiche'' ha aggiunto sorridendo.
F1, GP Belgio 2020: Sergio Perez e Lance Stroll (Racing Point)
STROLL MUTO, PEREZ ALLONTANA I CAMBIAMENTI Il tema ovviamente è ricorrente anche nella parte di conferenza stampa dedicata ai due piloti del team di Lawrence Stroll. Ancora non è chiaro chi tra Sergio Perez e Lance Stroll dovrebbe cedere il posto a Vettel. Il figlio del magnate canadese ieri non si è sbottonato: ''Non ho nulla da dire a riguardo'' si è limitato a rispondere. Più prolisso Perez, il cui nome è già stato affiancato a quello dell'Alfa Romeo-Sauber: ''Vogliamo andare avanti, crediamo l'uno nell'altro e crediamo nel progetto, quindi niente di più da dire. Penso che sia positivo per voi media avere qualcosa di cui parlare. Sono molto contento della squadra. Sono qui da un po' e vedo come stiamo andando. Sentiamo che tutto sta funzionando bene. Quindi, non vedo alcun motivo per cui dovremmo cambiare qualcosa. Penso che stiamo vivendo una grande stagione in pista e le cose stanno funzionando molto bene nella squadra. Non mi aspetto alcun cambiamento''.