Ha girato a Portimao pochi giorni prima di Natale per testare alcune delle auto GT – tra cui la Ferrari 296 GT3 affidata al giovane collega olandese Thierry Vermeulen – che saranno usate dal suo team nella prossima stagione agonistica. Eppure, nonostante i tre titoli F1 e una capacità di guida che non ha eguali in tutto il mondo, Max Verstappen non ha potuto noleggiare una Mercedes AMG GT per il tragitto aeroporto-albergo-circuito. Il motivo? Secondo le regole della compagnia di autonoleggio Sixt e dei suoi partner assicurativi, il campione di Formula 1 è “troppo giovane” per una macchina così potente…
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ASSICURAZIONE A scovare la storia, accaduta lo scorso 18 dicembre e confermata dalla stessa società di autonoleggio, è stato il tabloid inglese The Sun. Che ha raccontato come al quasi incredulo Verstappen sia stata negata la possibilità di guidare la Mercedes da 585 cavalli di potenza perché al di sotto dei 30 anni minimi d’età richiesti dalla compagnia assicurativa per prendere in prestito una macchina del genere. Così, Max si è dovuto “accontentare” di una Bmw Serie 5, mentre a sacrificarsi a bordo della AMG GT è stato il suo manager Raymond Vermeulen, padre del pilota Thierry.
Max Verstappen a Portimao | Foto: Instagram @v__thierry
I FATTI “Max e il gruppo – ha spiegato la fonte intervistata dal Sun – sono andati in Portogallo per un divertente viaggio di corse e avevano prenotato le auto che volevano. Quando sono arrivati all'aeroporto, Verstappen è rimasto scioccato quando gli è stato detto che non poteva guidare la Mercedes che desiderava. È un pilota di F1 esperto, abituato a gestire auto potenti, ed è piuttosto sorprendente che non gli sia stato permesso di mettersi al volante di questa macchina. Ma sono le regole, quindi le ha rispettate”.
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LA COMPAGNIA RISPONDE Interpellata dal giornale inglese, la Sixt ha fatto chiarezza sull’accaduto tramite un proprio portavoce: “I dipendenti del nostro franchising in Portogallo hanno seguito solo le regole assicurative. Al fine di trovare una soluzione, al signor Verstappen è stata fornita un’altra auto premium. Tuttavia, possono esserci circostanze speciali che giustificano una deviazione dalle regole e questo è uno di quei casi. Per questo, chiediamo scusa al signor Verstappen, che in futuro potrà in qualsiasi momento noleggiare da noi l’auto che più desidera. Non ci sono dubbi, ovviamente, sulle sue abilità di guida e sulla sua esperienza con auto potenti”.