Pioggia, spaventi, regolamenti sconosciuti, gente basita e tantissimo altro nell'edizione che ha segnato il ritorno del GP Giappone. Una puntata fradicia, ma ricca di contenuti che vi lasceranno con la stessa espressione che ha Verstappen nella foto copertina. Indossiamo l'impermeabile e andiamo dunque a scoprire il meglio, ma soprattutto il peggio, del weekend di Suzuka.
Apriamo la puntata con la clamorosa infamata ai danni di Jean Alesi, sempre molto popolare in Giappone. Come ben saprete, l'ex ferrarista lo scorso anno è salito alla ribalta delle cronache per una curiosa storia di petardi esplosi contro l'ufficio del cognato. Quel birbante di Felipe Massa gli ha così organizzato uno scherzone per richiamare quell'episodio: mentre i due entravano nel paddock di Suzuka, il brasiliano ha furtivamente acceso un raudo e glielo ha fatto esplodere tra i piedi, provocando un mezzo infarto al povero Jean (foto sotto). Le origini siciliane di Alesi sono venute tutte a galla e il francese ha promesso di pilonare in un vicino viadotto l'altro ex ferrarista, il quale saggiamente è scappato continuando a ridere come un pazzo. FUGA DI MASSA
F1 2022, GP Giappone: lo scherzone ai danni del povero Jean
TOP
Max Verstappen: domina in maniera imbarazzante lo scampolo di gara disputato sotto la pioggia, ma soprattutto al secondo titolo consecutivo ci dà la certezza che anche quando la vittoria mondiale è ormai una formalità a lui piace chiudere i discorsi in maniera rocambolesca. Dopo l'assist della premiata ditta Latifi-Masi del 2021, quest'anno arriva la proclamazione a sorpresa dopo la bandiera a scacchi, tra penalità assegnate a tempo record e punteggi sorprendentemente pieni. NON SAPEVO DI ESSERE CAMPIONE
A SUA INSAPUTA Dopo ''Cortesie per i Verstappen'' del 2021, egregiamente condotto da Nicholas Latifi, torna un nuovo programma dedicato al pilota olandese
Pubblicato da U&D - Il meglio e il peggio della Formula 1 su Domenica 9 ottobre 2022
PILLOLE DI UP
Sebastian Vettel: l'ultima Suzuka non poteva essere banale per il Sebbb e infatti non lo è stata, fin dal sabato quando ha conquistato la Q3 in qualifica. In gara ha rivissuto epiche battaglie con il rivale Alonso: al primo via è stato lui ad avere la peggio finendo in testacoda nella via di fuga, poi è arriva la rivincita con la clamorosa rimonta fino al sesto posto e la porta chiusa a ripetizione in faccia allo spagnolo che per passarlo le ha provate tutte, persino un secondo pit stop che però non ha evitato la beffa di chiudere dietro al tedesco per appena 11 millesimi. A corredo, la soddisfazione di vedere per tutto il weekend il circuito pieno di sue versioni nipponiche, con il locale fan club pronto a inviare ulteriori truppe a Suzuka in caso di sua risposta negativa a questa richiesta. DICCI SE BASTAN I VETTEL
F1 2022, GP Giappone: l'esercito dei Sebbb
Lewis Hamilton: dopo Sainz a Singapore, stavolta impazzisce dietro a Ocon, non riuscendo a sorpassare il francese per colpa di una Mercedes che sul dritto viaggia meno di una Panda 900 alimentata a metano. Perlomeno questa volta non si perde in clamorosi errori, ma la sua presenza tra gli Up è dovuta a qualcosa di più clamoroso. A Suzuka, infatti, il Luigino si è presentato con dei look clamorosamente sobri per i suoi standard, compreso questo cappotto che lo ha reso molto simile al personaggio di una nota serie tv e che ha indossato per far sapere a tutti che pure lui sta indagando attentamente su possibili infrazioni del budget cap nel 2021. TENENTE COLOMBILTON
F1 2022, GP Giappone: il tenente Colombilton
Nicholas Latifi: prossimo all'addio alla F1, unico pilota ancora a secco di punti e perculato da tutti venerdì per il suo commovente tributo a Kimi Raikkonen, quando ha voluto imitare l'impresa di Iceman a Interlagos 2012 prendendo una strada alternativa al consueto percorso. Un quadro deprimente per GOATIFI che proprio sotto la pioggia di Suzuka ha trovato la sua rivincita, sfoderando una clamorosa prestazione che l'ha portato dal ventesimo posto sulla griglia al nono finale, come un De Vries qualsiasi. Il canadese ha così ribadito la sua appartenenza all'esclusivo club dei più grandi, come ha confermato per lunghi giri anche la classifica del gippì, riportando il nostro casinista preferito dove più gli spetta. LATIFI COMBINAGUAI, SU NELL'OLIMPO FELICE TU STAI
FLOP
FIA: scrive regolamenti a cui poi non riesce a venire a capo neanche dopo mesi (caso budget cap) o dove si nascondono frasi infime che smentiscono il credo comune (la storia del punteggio pieno), prende decisioni su episodi in pista una volta tre ore dopo la bandiera a scacchi (a Singapore con Perez) e la volta dopo in due minuti netti (a Suzuka con Leclerc), ignora il tragico passato mandando in pista in fretta e furia commissari e un trattore a 50 cm da dove transitano le monoposto - ok, dietro la Safety Car, ma questa proprio piano non va - su una pista allagata e scivolosa. Insomma, ogni volta è una sorpresa che ci lascia tutti ''basiti F4'' come Verstappen quando gli hanno comunicato che era diventato campione del mondo. FIACCIAMO UN PO' COME CA**O CI PARE
F1 2022, GP Giappone: MV basito F4 dalla FIA
PILLOLE DI DOWN
Mick Schumacher: un weekend in cui tutti i suoi piani falliscono miseramente. Sì perché il Mick, che in gara ha tentato il colpaccio ritardando il cambio gomme ma è finito desolatamente in fondo alla classifica, aveva puntato tutto sulla collaborazione di Ocon per ottenere il sedile Alpine lasciato libero da Alonso. Il tedesco aveva spinto forte sul fatto che il francese e Gasly si amassero come Adinolfi ama le diete ipocaloriche, ma alla fine la scelta è ricaduta comunque sull'attuale pilota dell'AlphaTauri. Schumacher ha approfittato della lunga sospensione del gippì per avere un duro confronto faccia a faccia nel box, dove ha ricordato la condizione che aveva posto quest'estate al mancato compagno di squadra. OCON ME OCON GASLY
F1 2022, GP Giappone: il faccia a faccia
I PREMI DI U&D
PREMIO 'MAINAJOLYON'
Charles Leclerc: prosegue l'abbonamento del Sciarl a questo poco ambito premio. Questa volta il monegasco lo vince per aver visto svanire in un soffio il secondo posto conquistato tra mille fatiche in pista, per colpa di un taglio di pista avvenuto proprio all'ultima curva e immediatasubito punito dalla direzione gara, altro che Perez a Singapore. Il pilota della Ferrari si è dovuto subire anche la perculata di Verstappen che prima della premiazione lo ha chiamato a sé storpiandone il nome. CHICANE LECLERC
F1 2022, GP Giappone: MV percula Chicane
LO SAPEVATE?
Finalmente dopo due anni è tornato il GP Giappone con il suo carico di pittoreschi tifosi, ma anche con alcune piaghe difficilmente estirpabili. Tra queste, la brutta abitudine di conciare i bambini da piccoli meccanici e farli scorazzare nei box nella giornata del giovedì, facendo tenerezza ai team che li lasciano toccare un po' ovunque. La cosa è accaduta anche quest'anno (foto sotto), con diversi treni di gomme, pistole per i pit stop e altro materiale trafugato. Le forze dell'ordine sono riuscite a fermare almeno uno di questi piccoli ladri, camuffato egregiamente da pilota AlphaTauri. Solo dopo diverse ore si è scoperto si trattasse in realtà di Yuki Tsunoda che stava solo andando a fare il suo mestiere. RUBI TSUNODA?
F1 2022, GP Giappone: piccoli ladri
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