Roberto Marazzi, direttore dell'Autodromo di Imola, ha confermato di aver inviato la domanda per sostituire il GP Cina
TENTATIVO DI SOSTITUZIONE Negli ultimi giorni sono emerse voci circa un possibile tentativo da parte dell'Autodromo di Imola di rilevare lo slot nel calendario del Mondiale di F1 rimasto libero dopo l'annullamento dell'appuntamento di aprile con il GP Cina, richiesto dagli organizzatori per via dell'emergenza sanitaria legata al coronavirus. Ora, dal direttore del circuito italiano è giunta conferma dell'effettivo invio della richiesta ai vertici del Circus.
DOMANDA INVIATA Interpellato dal sito RacingNews365, Roberto Marazzi ha dichiarato: ''Abbiamo effettivamente presentato una domanda alla FIA e all'organizzazione della F1 per sostituire il GP Cina. Non abbiamo ancora ricevuto una risposta. Mi aspetto che sia difficile organizzare tutto''.
F1, GP Imola 2006: la partenza della gara
LUNGA ASTINENZA Un tentativo dovuto per cercare di riportare la F1 all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, dove manca ormai dal 2006, quando vinse Michael Schumacher al volante della Rossa (foto sopra). Le difficoltà da superare sono però parecchie, da quelle logistiche e organizzative a quelle puramente economiche, con la F1 che sicuramente non intende svendere lo spazio in calendario rimasto libero. Nel recente passato, Imola si era candidata senza successo ad ospitare il GP Europa. Per ospitare un gran premio, l'autodromo necessiterebbe anche di lavori di riammodernamento, in particolare della zona dei box.