GIOCHI CHIUSI La corsa al sedile Alfa Romeo attualmente occupato da Antonio Giovinazzi sembra avere ormai un vincitore. A vincerla è il cinese Guanyu Zhou, attualmente secondo nel campionato di F2, che ha battuto la concorrenza di altri due giovani protagonisti del campionato propedeutico alla F1, Theo Pourchaire e Oscar Piastri. Gli ultimi dubbi sono stati spazzati via e nel paddock di Interlagos circolano già indiscrezioni anche sulla durata del contratto, che potrebbe essere addirittura un triennale.
guan yu zhou
L'INDIZIO CINESE Ad accelerare le indiscrezioni riguardo all'ingaggio di Zhou, che dalla sua può contare su sponsor personali in grado di garantire 30 milioni di dollari alle casse di Alfa Romeo Sauber, è una foto arrivata dalla Cina e che vedete nella copertina di questo articolo. Nell'immagine è ritratto un concessionario di Shanghai della casa automobilistica italiana: nella vetrina è presente una pubblicità che mostra due immagini di Zhou sul podio e la scritta ''Guanyu Zhou si unisce al team Alfa Romeo! Il primo pilota cinese di F1. Forza Cina, forza Alfa Romeo, forza Guanyu Zhou!''.
LA CONFERMA DI MARKO L'ingaggio di Zhou appare ormai scontato, tanto che Helmut Marko ha fatto delle considerazioni a riguardo in un'intervista al quotidiano svizzero Blick: ''Con ottime attrezzature, una moderna galleria del vento e ora un buon budget, l'Alfa Romeo dovrebbe effettivamente andare avanti nel 2022. Con Bottas hanno un ragazzo di grande esperienza e Zhou ha dimostrato per tre anni in F2 di essere pronto per compiti più importanti''.
F1 GP Messico 2021, Hermanos Rodriguez: Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
FINALE TRISTE Nel frattempo, l'avventura di Giovinazzi con l'Alfa Romeo si sta concludendo nel peggiore dei modi. Le polemiche per la strategia riservata all'italiano nel GP Messico tengono ancora banco. Il team principal Frederic Vasseur ha voluto respingere con decisione le ipotesi di un boicottaggio di Antonio: ''Abbiamo spiegato la strategia ad Antonio ed è stato un peccato per tutti, un errore. Ma siamo 500 dipendenti, nessuno sbaglia apposta per danneggiare Kimi o Antonio e pensarlo è ingeneroso per la squadra''.