Anche se non è propriamente uno sport di squadra, anche la F1 richiede una buona panchina per raggiungere risultati soddisfacenti nel corso di una stagione. Alle spalle dei due piloti titolari, infatti, è importante avere almeno una buona riserva che si occupi del lavoro di sviluppo al simulatore e nei test e che si tenga sempre pronta a scendere in pista in caso di necessità. Un'evenienza, quest'ultima, meno rara di quello che ci si potrebbe aspettare: negli ultimi anni ricordiamo le diverse volte in cui Nico Hulkenberg ha sostituito piloti fermati dal Covid, oppure la clamorosa prestazione di Nyck De Vries al volante della Williams nell'ultimo GP Italia, disputato al posto di Alex Albon messo KO dall'appendicite.
F1 GP Italia 2022, Monza: Nyck De Vries (Williams Racing)
MIX DI GIOVANI ED ESPERTI Per questi motivi, le scuderie spesso ricorrono a una coppia di piloti di riserva composta da un conduttore con precedenti esperienze in F1 a cui viene affiancato un giovane talento del vivaio. Questa soluzione è quella che va per la maggiori, ma ogni team ha una situazione molto diversa dall'altro, con addirittura piloti che possono ricoprire il ruolo di riserva per più squadre, come fatto dal già citato De Vries nel corso del 2022. Vediamo nel dettaglio la situazione dei piloti di riserva per la stagione 2023.
F1 2023, TUTTI I PILOTI DI RISERVA
Red Bull
La scuderia austriaca ha come primo pilota di riserva un prodotto del proprio vivaio, già protagonista nel campionato di F2, il neozelandese Liam Lawson. Arriva dall'Oceania anche il secondo pilota di riserva, nientemeno che il figlio prodigo Daniel Ricciardo. L'australiano verrà utilizzato principalmente per il lavoro di sviluppo al simulatore e per gli eventi di marketing, data la sua grande popolarità.
Ferrari
Il Cavallino Rampante conferma la coppia del 2022, con Antonio Giovinazzi affiancato da Robert Shwartzman. L'italiano è la prima riserva, ma il suo contemporaneo impegno nel campionato WEC con l'hypercar di Maranello richiede la presenza di un secondo pilota, ossia il russo vicecampione di F2 nel 2021.
F1 2022: Antonio Giovinazzi
Mercedes
Il team di Toto Wolff si è trovato a dover sostituire De Vries, ingaggiato come titolare dall'AlphaTauri. La scelta è ricaduta su un nome di grande richiamo, ossia Mick Schumacher. Il tedesco è desideroso di ritrovare un sedile da titolare dopo la fine dell'avventura con la Haas e questo ruolo è una buona occasione che gli permetterà di essere eventualmente utilizzato anche dalle altre scuderie motorizzate Mercedes, proprio come avvenuto con De Vries nel recente passato.
Alpine
La scuderia francese, dopo l'addio clamoroso di Oscar Piastri, quest'anno schiera come riserva Jack Doohan, figlio dell'ex grande campione del Motomondiale Mick. L'australiano è reduce dal sesto posto in F2, campionato in cui gareggerà anche quest'anno.
McLaren
Il team di Woking può contare su un'ampia scelta di piloti di riserva. Il primo è Alex Palou, spagnolo che gareggia anche nel campionato IndyCar. Per questo motivo la sua presenza ai gran premi non può essere costante. In caso di necessità, la McLaren può chiedere in prestito Schumacher alla Mercedes, oppure ricorrere a uno dei piloti di riserva dell'Aston Martin, altra scuderia che utilizza i motori della casa di Stoccarda.
Aston Martin
Come anticipato, la squadra di proprietà di Lawrence Stroll dispone di una coppia di piloti di riserva composta da Stoffel Vandoorne, già protagonista in F1 e campione 2022 in Formula E, e da Felipe Drugovich, prodotto dell'accademia che lo scorso anno ha vinto il titolo in F2.
Formula E 2022, ePrix Monaco: Stoffel Vandoorne (Mercedes EQ) festeggia la vittoria
Alfa Romeo
La scuderia svizzera Sauber, brandizzata con il marchio della casa italiana, può contare su Theo Pourchaire come pilota di riserva. Il 20enne francese lo scorso anno ha chiuso al secondo posto il campionato di F2.
Haas
Il team americano ha confermato nuovamente Pietro Fittipaldi come pilota di riserva. Il brasiliano, nipote del grande Emerson, ha già avuto l'occasione di gareggiare in F1 con la Haas nel corso del 2020, quando sostituì Romain Grosjean convalescente dopo il terribile incidente in Bahrain.
AlphaTauri
La scuderia di Faenza una volta era il laboratorio della florida accademia Red Bull. Dopo aver portato in F1 un numero incredibile di giovani piloti, negli ultimi anni gli astri nascenti del vivaio austriaco si sono rarefatti. Per questo motivio, il ruolo di pilota di riserva verrà coperto, così come per il team maggiore, da Lawson.
Williams
La storica scuderia di Grove è l'unica a non aver annunciato un proprio pilota di riserva. Essendo motorizzata Mercedes, però, in caso di necessità potrà ricorrere a Schumacher.