Logo MotorBox
F1 2018

Tutti i numeri del campionato mondiale di Formula 1 2018


Avatar Redazionale, il 26/11/18

6 anni fa - Rileggiamo quanto accaduto nel mondiale 2018 grazie ai numeri

Tutti i numeri del campionato mondiale di Formula 1 2018

Si chiude il mondiale di Formula 1 2018, è ora di andare a rileggere quanto accaduto grazie al supporto dei numeri e delle statistiche

VITTORIE. Lewis Hamilton ha dominato il campionato mondiale 2018 di Formula 1, chiudendo con 88 punti di margine su Sebastian Vettel, frutto di ben 11 vittorie (Azerbaijan, Spagna, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Singapore, Russia, Giappone, Brasile e Abu Dhabi) contro le 5 del rivale diretto (Australia, Bahrain, Canada, Gran Bretagna, Belgio). Iscrivono il loro nome tra i vincitori di quest'anno anche Max Verstappen (Austria e Messico), Daniel Ricciardo (Cina e Monaco) e Kimi Raikkonen (Stati Uniti). Nessun successo invece per Valtteri Bottas, non conta ai fini statistici quello "morale" in Russia, perciò la Mercedes tra le scuderie resta la più vincente grazie ai soli successi di Hamilton, 11, contro i 6 della Ferrari e i 4 della Red Bull.

POLE POSITION E sono cinque anche i poleman in questa stagione, con Lewis Hamilton che anche sotto questo punto di vista da solo fa meglio di tutti gli altri messi insieme. 11 partenze al palo per il campione del mondo britannico (Australia, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Singapore, Giappone, Stati Uniti, Brasile e Abu Dhabi) contro le 5 di Vettel (Bahrain, Cina, Azerbaijan, Canada e Germania), le 2 di Bottas (Austria e Russia), le altrettante di Ricciardo (Monaco e Messico) e la sola di Raikkonen (Italia). Facendo i conti risultano così 13 pole position per la Mercedes, 6 per la Ferrari e 2 per la Red Bull.

GIRI VELOCI E se Valtteri Bottas ha raccolto poco in questa stagione, può accontentarsi con la leadership nei giri veloci, ben sette sulle 21 gare stagionali, pari a un terzo del totale. Il pilota della Mercedes ha fatto meglio di Daniel Ricciardo, con 4 fast lap, e della coppia Hamilton-Vettel, con tre giri veloci a testa. Max Verstappen ne ha fatti segnare due nel corso della stagione, mentre con uno ci sono Kimi Raikkonen e Kevin Magnussen. Dividendo per team anche sotto questo punto di vista comanda la Mercedes con 10 fast lap, davanti ai 6 della Red Bull, ai 4 della Ferrari e a quello singolo della Haas (a Singapore)

VEDI ANCHE



PODI Più interessante la classifica dei podi, anche questa dominata da Lewis Hamilton con 17 (in pratica le uniche gare dove il britannico non è salito sul podio sono state quelle di Cina, Canada, Austria e Messico), davanti ai 12 podi di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Ottimo anche il numero di piazzamenti tra i primi tre conquistati da Max Verstappen, 11 tra cui quelli raccolti negli ultimi 5 GP dell'anno, dopodiché ci sono gli 8 podi di Bottas, i 2 di Ricciardo e il solo podio non siglato da un top team, quello di Sergio Perez a Baku, terzo con la Force India. Tra i team dunque 25 podi per la Mercedes, 24 per la Ferrari, 13 per la Red Bull e uno, per l'appunto, per la Force India.

GIRI E KM IN TESTA Solo sei piloti in tutto l'anno hanno guidato un Gran Premio, ovviamente quelli dei tre top team. Lewis Hamilton ha condotto per 458 giri e un totale di 2.331km, davanti a Sebastian Vettel, transitato per primo sul traguardo ben 345 volte (1.847 km). Terzo Max Verstappen, 169 giri in testa (770 km), che precede il compagno Daniel Ricciardo con 116 (463 km, meno dei due che lo seguono perché ha condotto su tracciati con giri più corti), il ferrarista Kimi Raikkonen con 92 (505 km) e il finlandese Valtteri Bottas con 84 (463 km). Facendo le somme la Mercedes ha guidato per 542 giri e 2.809 km, la Ferrari per 437 e 2.353 km e la Red Bull per 285 e 1.233 km.

GIRI PERCORSI Diversa la questione per quanto riguarda i giri e i km percorsi, ovverol l'attestazione di affidabilità di un team e, di riflesso, di un pilota. I primi tre per giri percorsi sono Hamilton (1.255), Vettel (1.248) e Bottas (1.202) mentre al quarto posto c'è Stoffel Vandoorne con 1.200 giri, che precede Sainz (1.196) e Perez (1.195). Agli ultimi due posti ci sono Fernando Alonso, con 985 giri completati e Hulkenberg con 936. La macchina più affidabile è stata dunque la Mercedes, con 2.457 giri completati, contro i 2.364 della Ferrari e i 2.274 della Williams, ultima nelle performance quest'anno. Come dire: chi va piano...


Pubblicato da Simone Valtieri, 26/11/2018
Vedi anche