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F1 2020

Vettel: la Ferrari ha tre nomi per sostituire il tedesco


Avatar di Simone Valtieri, il 12/05/20

4 anni fa - Girano indiscrezioni su tre possibili sostituti di Vettel in Ferrari

Tre nomi per sostituire Vettel in Ferrari
Sebastian Vettel ha ufficialmente annunciato che lascerà la Ferrari a fine anno. Il team ha già sondato i possibili sostituti

MERCATO SOTTOTRACCIA Il campionato è fermo a causa del famigerato Covid-19 ma le trattative dietro le quinte non possono fermarsi e sono proseguite sottotraccia nonostante l'inattività. Dopo l'annuncio ufficiale di sei rinnovi è arrivato il primo divorzio: e che divorzio! Quello tra Sebastian Vettel e la Ferrari. Allo stato attuale, dunque, non servono tutte le dita di due mani per contare i piloti che hanno già in tasca un contratto per il 2021: Max Verstappen con la Red Bull, Sergio Perez con l'Aston Martin (futura evoluzione della Racing Point), Lando Norris con la McLaren, Esteban Ocon con la Renault, George Russell con la Williams e Charles Leclerc con la Ferrari. Ed è ovviamente attorno al nome del futoro ex compagno di quest'ultimo, Sebastian Vettel appunto, che si stanno già facendo parecchie speculazioni.

PUNTA LECLERC Sfumato quasi sicuramente il ''sogno'' di molti tifosi di vedere Lewis Hamilton trascorrere gli ultimi anni di carriera in rosso, in quanto a Maranello hanno scelto di puntare forte sulla crescita del monegasco Leclerc, senza rischiare di minarla mettendogli al suo fianco il pilota più ingombrante (e probabilmente veloce) della storia moderna della Formula 1, resta da capire chi sarà il suo compagno di team dal 2021. In pole position non c'è più Sebastian Vettel, che chiude con la Ferrari dopo sei stagioni e non è riuscito a trovare l'accordo con i vertici di Maranello per un rinnovo che soddisfacesse entrambe le parti, un matrimonio divenuto difficile negli ultimi anni e costellato di errori e delusioni, con più girate in pista che soddisfazioni.

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CONFERMARE SEB? Sebastian Vettel era in pole e la Ferrari avrebbe avuto un buon numero di motivi per trattenerlo: conosceva la macchina, lavorava bene con il team, è un pilota esperto, a dispetto delle malelingue è veloce. Certo, il rapporto con il compagno era (lo ha dimostrato la scorsa stagione) esplosivo, ma Seb è un pilota intelligente e in qualche modo c'era ottimismo riguardo al fatto che si potesse giungere a una qualche forma di convivenza pacifica. Cambiare però, è diventata un'opzione quasi inevitabile da quando Vettel si è espresso piuttosto fermamente sul fatto di voler rinnovare per più anni e non solo per uno, quello che era invece il volere della Ferrari, al prezzo - secondo la Gazzetta dello Sport - di 12 milioni per la stagione. Un accordo del genere era ben lontano da quanto desiderato dal tedesco, che attualmente prende 40 milioni l'anno e che non avrebbe voluto ritoccare di troppo il suo compenso (oltre a pretendere almeno due anni di contratto).

F1 2020: Daniel Ricciardo (Renault) e Sebastian Vettel (Ferrari)F1 2020: Daniel Ricciardo (Renault) e Sebastian Vettel (Ferrari)

TRE NOMI E così, già prima del divorzio, tre sono i nomi che avevano iniziato a circolare, e sono quelli di Daniel Ricciardo, Carlos Sainz e Antonio Giovinazzi. Sempre stando a quanto riferisce la rosea, i contatti con i primi due sono stati avviati, mentre il terzo è già un pilota di Maranello ed è risaputo il suo sogno di un sedile in rosso. L'australiano era stato collegato alla Ferrari già prima del suo passaggio a sorpresa in Renault annunciato verso la fine della stagione 2018, e sembrerebbe intenzionato a restare nella casa francese, almeno a parole: ''Non voglio sembrare quello che viene qui e dopo un anno si guarda subito intorno'', aveva detto ai test di Barcellona. Ma da allora tante cose sono cambiate, tra cui il mondo stesso, vessato dal Covid-19. Il suo profilo sarebbe perfetto per la Ferrari: un pilota velocissimo che nel 2014 prevalse su Vettel nell'anno che passarono assieme in Red Bull, ma anche Sainz ha le caratteristiche giuste: altrettanto veloce e ormai nella fase di piena maturità, sarebbe il numero due designato di Leclerc ma con licenza di stupire, alle prese per la prima volta con un top team. Insomma, la stagione non è ancora partita, ma il mondo della Formula 1 dietro le quinte è in pieno fermento.


Pubblicato da Simone Valtieri, 12/05/2020
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