Alle spalle dei tre top team, la sfida per la quarta posizione nel mondiale Costruttori avrà quest'anno un ulteriore motivo di interesse. Tra le scuderie in lotta ci sono infatti l'Alpine, che nel 2022 ha centrato l'obiettivo in questione, e l'Aston Martin, ambiziosa squadra foraggiata dai dollari di Lawrence Stroll che ha da poco ingaggiato Fernando Alonso. Dopo le tensioni in pista con Esteban Ocon e le plateali lamentele per i tanti ritiri di cui è stato vittima lo scorso anno, lo spagnolo ha lasciato il team francese con più di qualche ruggine e vorrà sicuramente prendersi una rivincita in pista.
FESTEGGIAMENTI CRITICATI In attesa che si accendano i motori, Alonso ha cominciato a scaldare l'atmosfera con alcune dichiarazioni rilasciate durante la presentazione della AMR23, nuova monoposto dell'Aston Martin: ''La squadra è più ambiziosa, qui non ci saranno festeggiamenti fino alla vittoria''. Il riferimento è alla festa che l'Alpine ha fatto dopo il GP Abu Dhabi 2022, quando si è garantita la conquista del quarto posto tra i Costruttori a scapito della McLaren.
LA REPLICA Da parte del team francese, è stato il team principal Otmar Szafnauer a prendersi la responsabilità di replicare al suo ex pilota: ''Era felice come tutti gli altri. Riguardo a noi, quest'anno possiamo avvicinarci al terzo posto di più rispetto alla scorsa stagione e festeggeremo anche questo''. Alla domanda se Alonso manchi al team, l'ingegnere statunitense ha aggiunto: ''Non ancora, in realtà. Chiedetemelo tra un paio di mesi''.
ALTRA FRECCIATA Szafnauer non ha mancato a sua volta di lanciare una frecciata nei confronti dell'Aston Martin. Il team di Lawrence Stroll negli ultimi anni è stato al centro delle polemiche per le sue monoposto che hanno presentato soluzioni palesemente riprese prima da Mercedes e poi da Red Bull, tanto da ricevere anche una penalità nel corso della stagione 2020. Alla domanda se Alonso avesse fatto bene a cambiare squadra, Szafnauer ha commentato: ''Lo sapremo tra due o tre settimane. Ma per me, il vero test non sarà il 2023 ma il 2024. Da quel momento dovranno inventarsi delle idee da soli, piuttosto che prenderle dalla Red Bull o dalla Mercedes. Sarà il vero banco di prova''.