La gara Sprint di Austin ha confermato il periodo di crisi di Sergio Perez. A differenza di Max Verstappen, il messicano è rimasto ancora lontano dal podio, qualificandosi in nona posizione e terminando la gara quinto. Con questo risultato scendono a 27 i punti di vantaggio su Lewis Hamilton in classifica generale nella corsa al titolo di vicecampione 2023, l'obbiettivo minimo che deve raggiungere se vuole mantenere il suo posto in Red Bull.
RIECCO RICCIARDO Nel weekend del GP Stati Uniti stiamo anche assistendo al ritorno in pista di Daniel Ricciardo dopo l'infortunio alla mano patito nell'incidente avvenuto a Zandvoort a fine agosto. L'australiano nella giornata di sabato ha ben figurato, sfiorando l'accesso alla SQ3 della Shootout e poi concludendo la Sprint dodicesimo, non lontano dal decimo posto di Oscar Piastri. L'attuale pilota dell'AlphaTauri rimane il principale spauracchio per Perez e nel fine settimaan di Austin ha dichiarato: ''Sono sicuramente qui per restare e voglio restare nella famiglia Red Bull. Essere di nuovo qui mi sembra davvero giusto. Mi piace Helmut Marko e il suo approccio duro: sono una persona simpatica e accomodante, ma il suo approccio funziona davvero con me. Penso che mi faccia ottenere un po' di più da me stesso. E poi c'è Christian Horner con cui ho sempre avuto un buon rapporto. Sento che l'alchimia nella squadra è davvero buona e questo mi piace. Il grande obiettivo sarebbe quello di tornare con quella squadra e in quella macchina un giorno. Ma ho anche detto che se non c'è un posto libero allora voglio restare qui (in AlphaTauri, ndr)''.
SOLUZIONE ADATTA Perez può contare su un contratto valido fino alla fine del 2024, ma senza il sostegno di buoni risultati in pista la sua posizione rimane traballante. Il campione del mondo di F1 2009 Jenson Button è convinto che Ricciardo abbia buone possibilità di tornare in Red Bull: ''Penso che ci sia una possibilità sì. Ora Ricciardo ha così tanta fiducia nelle sue capacità. È ritornato, ha dimostrato di essere veloce contro il suo compagno di squadra e penso che sarebbe un grande passo per lui sedersi nel sedile della Red Bull. Se Checo non è abbastanza vicino a Max nel momento in cui avranno una macchina che non ha il vantaggio che hanno in questo momento, allora avranno bisogno di qualcuno che possa ottenere quei punti importanti e questo è Daniel Ricciardo. È un vero pilota e vuole lottare per le prime posizioni. Non sentiva che l’atmosfera fosse giusta per lui accanto a Max. Adesso all’improvviso lo sente''.