Jean Todt ha sostenuto che la Ferrari può andarsene quando vuole dalla Formula 1
QUESTIONE DI SCELTE Dopo aver risposto alle critiche mosse dai detrattori dell’Halo, Jean Todt non si è risparmiato nemmeno sull’attuale situazione della Scuderia Ferrari. In particolare su quanto aveva espresso tempo fa il suo Presidente, quel Sergio Marchionne a cui non piacevano le nuove regole della Formula 1 e, di conseguenza, aveva minacciato il ritiro del Cavallino dal Circus iridato. “La Ferrari? Può andarsene quando vuole, dopotutto è una suasceltaed è libera di farlo. Ovviamente spero che non se ne vada, ma questa è una circostanza che può sempre accadere”.
BASTA AL VETO Oltre a ciò, il Presidente della FIA ha anche sostenuto che la Ferrari dovrebbe perdere il suo diritto di veto, ovvero quella capacità introdotta nel 1980 di poter impedire l’introduzione di nuove norme nel regolamento di Formula 1. “Il veto era stato dato al team di Maranello ai tempi di Enzo Ferrari, quando laFerrariera l'unico team a costruirsi in proprio telaio e motore, mentre tutti gli altri team avevano propulsori Ford. In quel momento era stato deciso di offrire alla Ferrari l'opportunità di veto per protezione di quello che stavano facendo. Personalmente penso chei tempi siano cambiati.Non sono favorevole al fatto che questo potere rimanga alla Ferrari”.