Le parole di Max Vertsappen e Alex Albon dopo il venerdì di libere a Suzuka, dove la Red Bull-Honda ha mostrato passi in avanti
RED BULL IN CRESCITA Dal pessimismo di qualche settimana fa si è passati a un moderato ottimismo in casa Red Bull, dopo le due sessioni di prove libere del Gran Premio del Giappone. In quella del mattino, Max Verstappen ha chiuso quinto, a 1"3 dal miglior tempo di Valtteri Bottas, seguito a tre decimi da Alex Albon. Nelle prove libere pomeridiane, invece, Max ha strappato il terzo tempo, distante appena 3 decimi dal capoclassifica - sempre il finlandese della Mercedes - con Albon ancora una volta sesto ma a soli 6 decimi dalla vetta.
SECONDA FILA VIRTUALE I più lieti di queste prestazioni sono senza dubbio gli uomini della Honda, che nel loro GP di casa ci tengono a fare bene. E così con il rischio, dopo il passaggio del tifone Hagibis, che le qualifiche di Suzuka vengano annullate (sono già state spostate a domenica, nella notte italiana), la griglia di partenza potrebbe scaturire dalla classifica delle PL2. Se così fosse Verstappen scatterebbe in seconda fila accanto a Leclerc, mantenendo aperta la corsa al terzo (e forse secondo) posto iridato, e Albon in terza vicino a Vettel.
MAX SODDISFATTO Intervistato nel paddock di Suzuka, Max Verstappen è stato di poche parole: "Oggi sono soddisfatto del comportamento della mia macchina. Abbiamo avuto un rendimento piuttosto costante e le gomme hanno lavorato bene. Certo, le Mercedes sono molto veloci, ma credo che ci siano degli aspetti molto positivi per noi da valutare questo venerdì." Ribadendo quanto già detto in conferenza stampa, Max ha aggiunto una battuta su cosa farà domani con le qualifiche posticipate a domenica: "Si giocherà a FIFA"
PISTA PERICOLOSA Soddisfatto a metà è Alex Albon, rookie della Red Bull in pista per la prima volta con una Formula 1 a Suzuka, che sposta l'attenzione sul tema sicurezza: "Non è andata troppo male per me" - ha esordito il pilota thailandese - "Mi sento molto più a mio agio in macchina rispetto a Sochi. C'è ancora del lavoro da fare però il passo sta migliorando ed è stato un buon venerdì, peccato che sabato non potremo guidare, non sarà semplice farlo direttamente domenica, e poi se dovesse piovere sarà ancora più difficile per noi anche perché questa pista con la pioggia mi è sembrata molto pericolosa quando l'ho vista. Vedremo, cercheremo di fare abbastanza giri. Come esordiente sicuramente sono più penalizzato di altri, ma per tutti le condizioni saranno le stesse."