IL MALESSERE IN GERMANIA Questa mattina, Lance Stroll ha comunicato tramite il suo profilo Instagram il motivo per cui non ha gareggiato nello scorso GP Eifel. Come molti sospettavano, l'assenza del canadese era dovuta al Covid-19, ma secondo la ricostruzione del diretto interessato la positività è stata riscontrata solo domenica mattina. Il pilota della Racing Point si era sentito poco bene sabato mattina, saltando le prove libere e costringendo il suo team a una chiamata last minute a Nico Hulkenberg, il quale si era fiondato al Nurburgring per la seconda sostituzione dell'anno, dopo aver già preso il posto di Sergio Perez - anche lui positivo al coronavirus - nel doppio appuntamento di Silverstone in programma nello scorso mese di agosto.
INIZIALMENTE NEGATIVO Nel suo racconto, Stroll ha spiegato di essersi completamente ripreso dal punto di vista fisico, prima di spiegare come sono andate le cose in Germania: ''Vorrei far sapere a tutti che recentemente sono risultato positivo al test per il Covid-19 dopo il GP Eifel. Mi sento completamente in forma e ora sono nuovamente negativo al test. Per chiarire tutto, quando sono arrivato al Nurburgring sono risultato negativo e quello era solo il normale test pre-gara. Sabato mattina ho iniziato a sentirmi a disagio''. Dunque il canadese era arrivato al Nurburgring probabilmente già infetto, ma non ancora da sufficiente tempo per risultare positivo nel test a cui vengono sottoposti i piloti alla vigilia di ogni gran premio.
GP 70° Anniversario, Silverstone: Nico Hulkenberg in
POSITIVO AL SECONDO TEST Il coronavirus ha iniziato a manifestare i suoi sintomi sul canadese che così ha seguito i protocolli imposti dalla FIA: ''Ho seguito i protocolli FIA e sono andato in autoisolamento nel mio motorhome. Non sono nemmeno entrato nel paddock. Non ero abbastanza in forma per guidare, quindi sono tornato a casa domenica mattina. Quella sera ho fatto un altro test Covid. Quindi il giorno dopo è risultato che il test fosse positivo, quindi sono andato in isolamento per 10 giorni e fortunatamente i miei sintomi non erano gravi''.
GUARIGIONE A TEMPO RECORD Per fortuna di Stroll, la scorsa domenica la F1 non aveva gare in programma. Ora, alla vigilia del weekend a Portimao, il pilota della Racing Point ha spiegato di essere già risultato negativo a un nuovo tampone e di essere pronto a tornare in pista: ''Sono nuovamente stato testato lunedì e questa volta è stato negativo. Mi sento bene e non vedo l'ora di tornare con la squadra e correre in Portogallo''. Dunque, in una sola settimana il canadese è passato dal risultare positivo e a mostrare i sintomi del coronavirus al risultare negativo, bruciando quelle che sono considerate le normali tempistiche per i malati di Covid-19. Un decorso della malattia molto particolare, se consideriamo anche la mancata positività del test del giovedì del Nurburgring. La scorsa settimana, il consueto bollettino settimanale della FIA con i risultati dei tamponi sul personale coinvolto nel Mondiale registrava 8 positività su 1506 test effettuati, senza svelare l'identità delle persone coinvolte.
F1 GP Eifel 2020, Nurburgring: Nico Hulkenberg (Racing Point) prima della partenza
LA VERSIONE DELLA RACING POINT Nel pomeriggio di oggi, la Racing Point ha voluto fare chiarezza sulla questione, diffondendo la propria versione dei fatti, in linea con quella del proprio pilota ma con l'aggiunta di nuovi particolari: ''Lance aveva lasciato la bolla della squadra in Germania sabato 10 ottobre, poiché non era in grado di competere a causa di un ricorrente mal di stomaco. Lance aveva segnalato per la prima volta un mal di stomaco nella settimana del GP Russia e successivamente è risultato più volte negativo al Covid-19, con test effettuati in linea con i protocolli FIA. È risultato negativo anche prima dell'arrivo in Germania nel test ufficiale pre-evento. Sabato sono tornati i sintomi del mal di stomaco che hanno costretto Lance a ritirarsi dalla gara e rimanere nel suo motorhome, lontano dal paddock. Si è consultato con un medico che non credeva che i suoi sintomi indicassero il Covid-19 e non ha consigliato che fosse necessario un test. Sulla base di questa valutazione clinica, all'epoca non è stato necessario informare la FIA sulla natura della malattia. Lance è quindi tornato a casa in Svizzera con un aereo privato domenica mattina. In linea con il protocollo di test della Racing Point, in base al quale tutti i membri del team vengono testati al ritorno da un Gran Premio, Lance ha effettuato un test Covid-19 e ha ricevuto un risultato positivo il giorno successivo. Ha continuato a isolarsi per dieci giorni dalla data del test, in linea con le normative locali. Ha restituito un test negativo lunedì e si recherà al GP Portogallo''.